I partigiani slavi del battaglione Tito si raccontano. Valnerina settembre 1943-giugno 1944 - 9788898428618

I partigiani slavi del battaglione Tito si raccontano. Valnerina settembre 1943-giugno 1944: Dopo l'8 settembre 1943, un gruppo di partigiani jugoslavi, fuggiti dalle carceri e dai campi di concentramento fascisti presenti in Umbria, decise di costruire una forza di guerriglia all'interno della Resistenza italiana, dando vita al battaglione Tito che, nel volgere di pochi mesi, si unì alla brigata garibaldina Antonio Gramsci, una delle più importanti formazioni partigiane dell'Italia centrale, operante essenzialmente nella Valnerina umbra. Il testo ripercorre la vicenda del battaglione Tito utilizzando un punto di vista particolare: quello dei protagonisti. Infatti, i momenti salienti di questa formazione partigiana vengono ricostruiti, e poi sottoposti ad analisi critica, grazie ad alcune memorie e testimonianze di esponenti di spicco del battaglione Tito, pubblicate nell'ex Jugoslavia tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta e in gran parte inedite in Italia.
After the September 8, 1943, a group of Yugoslav partisans, who escaped from prisons and concentration camps Fascists in Umbria, decided to build a guerrilla force inside of the Italian resistance, giving rise to the battalion Titus that, in a few months, joined the Brigade garibaldina Antonio Gramsci, one of the most important partisan of Central Italy, operating essentially in Valnerina Umbria. The text tells the story of Titus battalion using a particular point of view: that of the protagonists. In fact, the highlights of this partisan are rebuilt, and then subjected to critical analysis, thanks to some memories and testimonials from prominent members of the battalion Tito, published in the former Yugoslavia in the late sixties and early seventies and largely unpublished in Italy.