Ideare il futuro comunitario per viverne l'essenza nel presente - 9788875882396

Ideare il futuro comunitario per viverne l'essenza nel presente: Il problema in discussione, la questione, consiste se concepire una progettualità in quanto tale. Sembra non ci siano problemi nell'accettarla in linea di principio, ma permane l'idea che occorra indirizzare le forze su obbiettivi pratici immediati. Questo punto di vista, in apparenza ragionevole, vanifica lo scopo principale di migliorare realmente il mondo in cui viviamo e, invece di una reale progettualità comunitaria, si preferisce l'immediatezza della contingenza. Dunque, a quel se, di fatto, si oppone un no. La post-modernità (cioè la fase flessibile a tutti i livelli della modernità) per l'autore non elabora spontaneamente una sua idea di comunismo, perciò si rende imprescindibile la progettualità. Per essere scoperte, utilizzate e verificate, le possibilità devono essere prima di tutto inventate. In questo senso, ogni uomo è progetto, creatore, poiché inventa ciò che è già a partire da ciò che non è ancora.
The question at issue is whether to conceive of planning as such. There seems to be no problem in accepting it in principle, but the idea remains that we need to direct our forces to immediate practical objectives. This seemingly reasonable point of view undermines the main purpose of actually improving the world in which we live and, instead of real community planning, the immediacy of contingency is preferred. So, if, in fact, you oppose a no. Post-modernity (i.e. the flexible phase at all levels of modernity) for the author does not spontaneously elaborate his idea of communism, so planning is essential. To be discovered, used and verified, the possibilities must first be invented. In this sense, every man is a project, a creator, because he invents what is already from what is not yet.