Storie amene sotto il berceau. Dieci anni (e un prologo) di incontri con gli scrittori - 9788877665980

Storie amene sotto il berceau. Dieci anni (e un prologo) di incontri con gli scrittori: Ritrovarsi in pieno centro a Bergamo alta sotto il berceau è sempre un piacere. Il "Circolino" è un luogo magico, in cui si gode della simpatica compagnia di amici, di una splendida vista delle colline e delle prealpi bergamasche, di una gustosa e autentica cucina del territorio. Qui, grazie alla straordinaria passione letteraria di Mimma Forlani, ci siamo riuniti per una decina di anni a parlare di letteratura. È stata un'esperienza bellissima, sia per la qualità degli ospiti sia per la continuità della proposta, documentata da questo libro che mostra e riassume la storia della brillante iniziativa. Per dieci anni sotto il berceau del Circolino scrittori provenienti da tutta Italia hanno presentato i propri libri davanti a un pubblico ogni volta folto e partecipe, curioso e festoso. Incontri con lettori desiderosi di capire meglio il mondo, di incontrare i tanti volti dell'editoria e dell'umanità, di arricchirsi di proposte di vita attraverso le pagine dei libri e la voce degli autori. Per questo il berceau di Bergamo è diventato un appuntamento caro a molti scrittori, che sono ritornati a proporre i propri testi in un rapporto culturale di reciproco arricchimento.
Being in the Centre of Bergamo alta under the berceau is always a pleasure. The "Solidarity" is a magical place, where you can enjoy the company of friends, a beautiful view of the hills of Lombardy, a tasty and authentic local cuisine. Here, thanks to the extraordinary literary passion by Peter Feeney, we gathered for a dozen years to talk about literature. It was a beautiful experience, both for the quality of the guests both for the continuity of the proposal, documented by this book that shows and summarizes the story of brilliant initiative. For ten years under the berceau of Circulate writers from all over Italy have submitted their books in front of an audience each time large and sympathetic, curious and playful. Encounters with readers eager to understand more about the world, to meet the many faces of publishing and of humanity, to be enriched by proposals for life through the pages of books and the voice of the authors. For this the berceau of Bergamo has become a date dear to many writers, who have returned to propose their own texts in a cultural relationship of mutual enrichment.