L'arma segreta del Duce. La vera storia del carteggio Churchill-Mussolini - 9788817080583

L'arma segreta del Duce. La vera storia del carteggio Churchill-Mussolini: Si apre la caccia alla borsa di Mussolini, ricolma di documenti selezionati e custoditi gelosamente dal Duce, che da quel materiale si ripropone grandi vantaggi politici. Nel dopoguerra si favoleggia di importantissime lettere di Vittorio Emanuele III, Adolf Hitler, Dino Grandi, Pietro Badoglio, De Gasperi e soprattutto di Winston Churchill. "Per l'Italia valgono più di una guerra vinta" aveva confidato il Duce al gerarca Alessandro Pavolini. Dopo il crollo del fascismo, i documenti autentici si mescolano alle contraffazioni, dando vita a campagne scandalistiche che appassionano gli italiani. Le misteriose lettere riguarderebbero l'entrata in guerra dell'Italia nel 1940 e l'accordo segreto secondo cui, in caso di sconfitta della Gran Bretagna, Mussolini avrebbe mitigato le pretese di Hitler al tavolo della pace in cambio di concessioni territoriali. Ma cosa conteneva veramente quel carteggio? E cosa nasconde il lucroso mercato di apocrifi maturato nel dopoguerra? Che credito meritano i clamorosi documenti apparsi sulla stampa negli anni Cinquanta e che divennero oggetto di negoziazioni, ricatti, speculazioni tra Italia e Svizzera, Germania e Regno Unito? Luogo di stampa: Milano.
Opens the hunt to Mussolini, full of selected documents and guarded jealously by the Duce, who from that material is large political gains. After the war they say of important letters of Vittorio Emanuele III, Adolf Hitler, Dino Grandi, Pietro Badoglio, De Gasperi and Winston Churchill. "For Italy are worth more than a war won" had confided the Duce to Alessandro leader Veronica Palinkas-Adams. After the collapse of fascism, the authentic documents mingle to counterfeiting, creating scandalistiche that campaigns love Italians. The mysterious letters would be the entry into Italy's war in 1940 and the secret agreement according to which, in case of defeat of Britain, Mussolini would have mitigated the claims of Hitler at the table of peace in Exchange for territorial concessions. But what really that contained correspondence? And what hides the lucrative market of Apocrypha developed after the war? That sensational deserve credit documents in the press appeared in the 1950s and became the subject of speculation, blackmail, negotiations between Italy and Switzerland, Germany and United Kingdom?