Musica e canto nella mistica ebraica - 9788880574606

Musica e canto nella mistica ebraica: I testi medievali della mistica ebraica dedicano molte pagine alla musica e al canto, ma non è agevole ricostruire dai numerosi passi che trattano questo tema una concezione rigorosa e coerente. Tuttavia dalle affascinanti e spesso fantasiose osservazioni sulla funzione del canto nell'ebraismo si possono ricostruire le idee portanti su ciò che la musica ha rappresentato nel corso dei secoli. Se è vero che esiste un ebraismo più volto verso una concezione razionalistica e un ebraismo più volto verso il misticismo, indubbiamente quest'ultima corrente ha privilegiato la musica e il canto, sino a identificarli con la preghiera. Lo Zohar, il grande testo medievale della mistica ebraica, ha rappresentato una fonte inesauribile di osservazioni su questo tema: questa ricerca ha puntato soprattutto a una lettura, spesso tra le pieghe di questo affascinante libro esoterico, delle pagine dedicate alla musica. Ne emerge una concezione ovviamente molto lontana da ciò che nella cultura occidentale si è inteso per l'arte dei suoni. Ma l'interesse nasce proprio dal confronto tra due tradizioni culturali molto diverse tra loro ma che in qualche modo hanno entrambe portato il loro contributo allo sviluppo della civiltà musicale in cui viviamo.
Medieval Jewish mystical texts devote many pages to music and singing, but it is not easy to reconstruct from the numerous passages that deal with this topic a rigorous and consistent. However by the fascinating and often fanciful observations on the function of chanting in Judaism you can reconstruct the ideas on what music has been over the centuries. While it is true that there is a more rationalistic conception and aimed towards Judaism Judaism more aimed towards mysticism, undoubtedly the latter focused on current music and singing, to identify them with prayer. The Zohar, the great Medieval Jewish mystical text, represented an inexhaustible source of remarks on this topic: this research aimed primarily at a reading, often between the folds of this fascinating esoteric book, pages dedicated to music. What emerges is a conception of course far removed from what in Western culture it was meant for the art of sounds. But the interest comes from comparing two very different cultural traditions but that somehow they both brought their contribution to the development of civilization in which we live.