Forma e materia. «Ratiocinatio e fabrica» nell'architettura e nell'età moderna - 9788860490025

Forma e materia. «Ratiocinatio e fabrica» nell'architettura e nell'età moderna: Il libro offre un' argomentazione intorno alla complessa questione della forma: una riflessione condotta nel multiforme universo del "fare architettura". Prendendo spunto dal binomio "ratiocinatio" e "fabbrica" rilevabile nel "De architectura" di Vitruvio (I sec.a.C.), la forma dell'architettura è analizzata e interpretata nel suo rapporto dialettico, verosimilmente ineludibile con la materia: con i materiali da costruzione. Ruotando intorno a questa dialettica, a partire dall'innesco vitruviano, sono discusse e analizzate l'origine e la connotazione, l'attualità o il superamento della definizione e del termine "architettura". In parallelo, è inevitabilmente affrontata la questione della nascita della figura dell'architetto nel suo intreccio con la categoria del moderno. Un architetto che definisce progressivamente il proprio statuto professionale: da abile capomastro dell'arte della costruzione a fine intellettuale dell'arte della progettazione.
The book offers an argument around the complex issue of form: a reflection conducted in diverse universe of "architecture". Taking a cue from the "ratiocinatio" and "factory" detectable in "De architectura" by Vitruvius (1st century BC), the shape of the architecture is analyzed and interpreted in its dialectic relationship, probably inescapable with matter: with building materials. Turning around this dialectic, starting at the Vitruvian trigger, are discussed and analyzed the origin and connotation, topicality or exceeding the definition and the term "architecture". In parallel, is inevitably addressed the question of the birth of the figure of the architect in his interplay with the category of modern. An architect who defines progressively their professional status: from skilled Master Builder construction art at the end of the intellectual art design.