Gli uomini illustri - 9788831114202

Gli uomini illustri: Su invito dell'amico Destro, prefetto del pretorio, nel 393 Girolamo compone il "De viribus illustribus", una raccolta di 135 vite di autori cristiani particolarmente dediti allo studio della Bibbia, dalle origini fino al 393, tra i quali l'autore inserisce anche gli ebrei Filone e Giuseppe e il filosofo pagano Seneca insieme a diversi eretici. L'ultimo medaglione con il quale si conclude la raccolta è dedicato allo stesso Girolamo. Modellata sul "De viribus illustribus" di Svetonio e sul Brutus di Cicerone, l'opera dipende quasi totalmente dalla "Storia Ecclesiastica" e dalla "Cronaca" di Eusebio di Cesarea per i primi 78 medaglioni, mentre si avvale negli altri, come fonte quasi esclusiva, della vasta erudizione dell'Autore. Nei ritratti si forniscono rapide notizie sulla vita e le opere. Attraverso questa galleria di nomi più o meno illustri, Girolamo si propone di confutare le accuse di scarsa levatura culturale che alcuni intellettuali pagani avevano lanciato contro i seguaci di Cristo. Durante il Medioevo il libro ha riscosso uno straordinario successo, divenendo nei secoli una sorta di pietra di paragone di qualsiasi dettato storico di letteratura cristiana e fonte primaria di documentazione nell'ambito della letteratura cristiana antica.
At the invitation of his friend right, praetorian prefect, in 393 Girolamo dials the "De viribus illustribus, a collection of 135 lives of Christian authors especially dedicated to the study of the Bible, from its origins until 393, among whom the author places Jews Philo and Joseph, and the pagan philosopher Seneca along with several heretics. The last medallion with which ends the collection is dedicated to the same Jerome. Modeled on "De viribus illustribus" by Suetonius and Cicero's Brutus, the work depends almost totally from the "ecclesiastical history" and the "Chronicle" of Eusebius of Caesarea for the first 78 medallions, while the other uses, almost exclusive source of vast erudition. In portraits will provide rapid information on the life and works. Through this gallery of more or less illustrious names, Jerome aims to refute allegations of poor cultural stature that some pagan intellectuals had launched against the followers of Christ. During the middle ages, the book has enjoyed an extraordinary success, becoming a sort of touchstone for centuries of Christian literature and historical primary source any dictation of documentation in the field of ancient Christian literature.