Il partigiano Gianni. Gianni Brera, l'Ossola e il diario storico della II Divisione Garibaldi «Redi» - 9788869000119

Il partigiano Gianni. Gianni Brera, l'Ossola e il diario storico della II Divisione Garibaldi «Redi»: "La vita e l'opera di Brera sono in attesa di un risarcimento degno dell'una e dell'altra. La sua biografia è ancora in cerca d'autore. La formazione alla periferia del giornalismo sportivo italiano; la partecipazione alla guerra fino al vischioso rapporto con il fascismo repubblicano pavese; la scelta, infine, nel maggio 1944, della guerra partigiana sono temi che Brera non ha mai affrontato di buon grado, finendo per coinvolgere i suoi agiografi in un sistema di interdizioni mai venute meno negli anni. Se accenno a questo cono d'ombra della storia di Brera è perché lì, sul crinale tra giovinezza e 'maturità', risiede forse la radice ultima delle sue contraddizioni mai composte: il nazionalcomunismo (nazionalsocialismo sarebbe stato certo un lemma più imbarazzante); il magistrale dominio della parola e, insieme, il malcelato senso di inferiorità nei confronti della letteratura 'alta'." (Franco Contorbia)
"The life and work of Brera are awaiting compensation worthy of one and the other. His biography is still in search of an author. Training on the outskirts of Italian sports journalism; participation in the war until sticky relationship with Republican fascism pavese; the choice, finally, in May 1944, the partisans are themes that Brera has never faced willingly, only to involve his hagiographers in a system of disqualifications never fell short over the years. If mention of this cone of shadow of the history of Brera is because there, on the ridge between youth and ' maturity ' is perhaps the ultimate root contradictions ever made: the nazionalcomunismo (national socialism would have been a more embarrassing lemma); the masterly dominance of Word and, together, the undisguised sense of inferiority towards the ' high ' literature. " (Frank Contorbia)