Aliene. Il femminile, la tecnica, la fantascienza - 9788854858510

Aliene. Il femminile, la tecnica, la fantascienza: L'eccedenza biologica dell'umano è femminile (la Magna Mater). I grandi miti antropologici arcaici mettono in scena questa sua inquietante potenza generatrice di vita e di morte (Lilith, la Grande Prostituta dell'Apocalisse, le Madri, Amazzoni, Sirene, Sfingi etc.). Il male, legato all'iconografia del femminile, relegato per secoli alle culture orali e combattuto dal monoteismo religioso, dalla tradizione canonica del pensiero filosofico e dalle istituzioni sociali maschili, finalmente riemerge nel postmoderno, negli immaginari fantascientifici, grazie alle nuove possibilità della tecnica, della medicina e della scienza. Questo testo propone un'analisi diacronica e cross-mediale di letteratura, cinema, fiction televisiva, forme artistiche, anime, videogame, manga, cartoon, reti digitali per mostrare i luoghi simbolici e i miti della sovversione politica del femminile e la nuova modalità di rappresentazione del corpo della donna nell'Età della Tecnica (aliena, cyborg, vampira, automa etc.), segnando il superamento sia nella riflessione filosofica e bio-politica, sia sul piano degli immaginari sociali e comunicativi del postmoderno nel postumano.
Over human biological is female (the Magna Mater). The great myths of archaic anthropological stage this its disturbing power generator of life and death (Lilith, the great whore of revelation, mothers, Amazons, mermaids, Sphinxes etc.). Evil, tied to the iconography of the feminine, relegated for centuries to oral cultures and fought by religious tradition monotheism rectory of philosophical thought and social institutions for men, finally resurfaces in postmodern, science fiction in the imaginary, thanks to new possibilities of technology, medicine and science. This text proposes a diachronic analysis and cross-media of literature, film, television drama, manga, anime, video games, art forms, cartoon, digital networks to show the symbolic places and myths of political subversion of the feminine and the new mode of representation of a woman's body in the age of technology (alien, cyborg, automaton vampira, etc.), marking the overcoming both in philosophical reflection and bio-politics, both social and communicative imaginaries of postmodernism in the Posthuman.