Il segno di Padre Pio. Da santo perseguitato a simbolo della Chiesa della Misericordia di papa Francesco - 9788856653304

Il segno di Padre Pio. Da santo perseguitato a simbolo della Chiesa della Misericordia di papa Francesco: "Farò più rumore da morto che da vivo". Mai profezia fu più vera di quella di padre Pio da Pietrelcina che, con sant'Antonio da Padova, detiene il record del santo più invocato al mondo. Dal giorno della morte, avvenuta il 23 settembre 1968, le sue spoglie riposano a San Giovanni Rotondo ed è stato papa Francesco in persona a volerle in San Pietro per il Giubileo della Misericordia. Nessun santo recente gode dell'immensa popolarità e simpatia che circonda padre Pio. Eppure fu un protagonista scomodo, a lungo perseguitato dalla Chiesa e poi clamorosamente riabilitato dagli ultimi tre papi: Wojtyla, Ratzinger e Bergoglio. Lo rivela il vaticanista Ignazio Ingrao, che in questo libro scava a fondo nella sua figura, indaga sulla sua vicenda, fa chiarezza su tanti punti rimasti oscuri e su altri decisamente scottanti. È noto che padre Pio trascorreva molte ore della sua giornata in confessionale, che accoglieva semplici fedeli e personaggi famosi, spesso con storie sofferte di divorzi, tradimenti, difficoltà esistenziali. È questo uno dei motivi di sintonia che ha legato il frate cappuccino all'arcivescovo di Buenos Aires, poi salito al soglio di Pietro. La persecuzione ecclesiale subita resta avvolta da misteri ed enigmi. E da questa indagine - che ricostruisce i passaggi salienti di una riabilitazione inaspettata e repentina - emergono nuovi particolari, anche sulla base di documenti conservati nell'Archivio segreto vaticano e nell'ex Sant'Uffizio.
"I will make more noise dead than alive". Never truer than that of prophecy was padre Pio who, with Saint Anthony of Padua, holds the record of the holiest in the world. The date of death on September 23, 1968, his remains rest in San Giovanni Rotondo and was the Pope himself who want Jubilee at Saint Peter's mercy. No recent Saint enjoys immense popularity and sympathy surrounding padre Pio. Yet it was a protagonist uncomfortable, long persecuted by the Church and then dramatically rehabilitated by the last three popes: John Paul II, Ratzinger and Bergoglio. This was revealed by the Vatican Ignazio Ingrao, who in this book delves deeply into his figure, investigates the story, clarifies many points remained obscure and other quite harrowing. And I note that padre Pio spent many hours of her day in the confessional, incorporating ordinary faithful and celebrities, often with painful stories of divorce, cheating, existential difficulties. And this one of the reasons of harmony that tied the Capuchin to the Archbishop of Buenos Aires, then ascended to the throne of Peter. The Church suffered persecution remains shrouded by mysteries and puzzles. And from this inquiry--which reconstructs the salient passages of an unexpected and sudden rehabilitation-new details emerge, even on the basis of documents kept in the Vatican Secret Archives and the former Holy Office.