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Introspezione ed empatia. Raccolta di scritti (1959-1981) - 9788833957166
di Heinz Kohut Carusi A. (cur.) edito da Bollati Boringhieri, 2003
- Prezzo di Copertina: € 27.00
- € 25.65
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Introspezione ed empatia. Raccolta di scritti (1959-1981)
- Autori : Heinz Kohut Carusi A. (cur.)
- Editore: Bollati Boringhieri
- Collana: Programma di psicologia psichiatria psicoterapia
- Edizione: 2°
- Data di Pubblicazione: 2003
- Genere: psicologia
- Pagine: 226
- Curatore: Carusi A.
- Dimensioni mm: 208 x 138 x 16
- ISBN-10: 8833957160
- ISBN-13: 9788833957166
Questo volume raccoglie gli scritti più importanti di Heinz Kohut, il fondatore della psicologia del Sé, sulla centralità della comprensione e della dimensione emotiva ed empatica. “Fin tanto che non vengono messe in funzione introspezione ed empatia, la realtà umana osservata rimane estremamente limitata e parziale. Fin tanto che non vengono attivate l’introspezione diretta e quella vicariante, il campo dei fenomeni osservati rimane quello fisico e non già quello psicologico.”. Così si pronuncia Heinz Kohut; la comprensione empatica dell’affettività del bambino, a giudizio dello psicoanalista americano, è una premessa cruciale non solo per migliorare ed arricchire il clima emotivo in cui cresce il soggetto in età evolutiva, ma anche per favorire la sua crescita cognitiva e il suo adattamento alla realtà. Empatia e introspezione dunque non rappresentano dunque concetti spendibili in analisi tout court, ma dimensioni proprie dell’esperienza e dell’esistenza del soggetto umano, dimensioni da coltivare nella vita così come nella stanza di analisi. Va precisato però che l’empatia non va confusa con un atteggiamento di comprensione statica da mantenere sempre e comunque nei confronti dell’altro. Per Kohut, l’utilizzo scientifico del metodo introspettivo-empatico da egli inaugurato, apre scenari di nuova ed ulteriore esplorazione della sofferenza psichica e più in generale dell’animo umano: “Non è atteggiamento scientifico liquidare esperienze mentali, così decisive e profonde, come l’introspezione e l’empatia semplicemente perché su tali esperienze tutti, e ovviamente anche la gente comune, hanno da dire qualcosa con un discorso psicologico, inevitabilmente generico o confuso. Si tratta piuttosto di chiarire rigorosamente questi concetti nella ricerca scientifica, nella comunicazione sociale e nella formazione degli operatori.”. Un volume che, in forma monografica, apre un’eccezionale finestra di comprensione del pensiero kohutiano.
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