I fantasmi della libertà. Scrittori fra invenzione e destino - 9788871863139

I fantasmi della libertà. Scrittori fra invenzione e destino: Da Hölderlin a Laforgue, da James a Kafka, da Hardy a Bertolucci, da Borges a Manganelli, da Philip Roth a Murakami, fino a Landolfi, D'Arzo, Parise, Lodoli, De Angelis, Mussapi, Anedda e molti altri ancora, la presente raccolta di saggi tenta di restituire quella parola necessaria che in ogni opera veramente riuscita emerge attraverso, e oltre, i "fantasmi" della più colorata e smagliante libertà creativa. Lasciandosi sedurre dalle invenzioni degli amati narratori e poeti, l'autore assume, nella propria scrittura, la voce, i colori, il ritmo, e infine il "destino", degli autori che investiga: nella speranza che almeno una qualche eco del rintocco fatale che risuona al fondo di quelle opere finisca per risuonare, anche, nelle parole dell'interprete che a tali opere si stringe.
By H??lderlin to Laforgue, by James to Kafka, from Hardy to Bertolucci, from Borges to batons, from Philip Roth to Murakami, until Lagan, Arzo, Parise, Lodoli, De Angelis, Mussapi, Abdollah and many more, this collection of essays attempt to restore the necessary word that every truly successful opera pokes through, and beyond, the "ghosts" of the more colorful and dazzling creative freedom. Allowing themselves to be seduced by the inventions of the beloved storytellers and poets, the author assumes, in his writing, the voice, the colors, the beat, and finally the "fate" of authors who investigates: hoping that at least some fatal knell echo that resounds to the bottom of those works will resonate, even, in the words of the interpreter that these works tightens.