La chiesa del diavolo. Racconti ironici e mordaci della cultura carioca - 9788873921066

La chiesa del diavolo. Racconti ironici e mordaci della cultura carioca: In un'epoca in cui i racconti si soffermavano sugli aspetti del paesaggio brasiliano e gli scrittori di racconti erano regionalisti, Joaquim Maria Machado de Assis, decise di occuparsi soltanto dell'uomo o, per meglio dire, della miseria umana: egli, infatti, non voleva scrivere romanzi di costume, ma delineare lo studio di un carattere. In questi racconti, lo scrittore brasiliano studia a fondo l'egoismo, la malvagità, il cinismo, l'ambizione, la pazzia; e, facendo tutto ciò, sorride innocentemente, dichiarando, con parole messe in bocca a un personaggio del racconto "Un caso singolare": - Non ho inventato nulla, è la pura realtà. Diversamente dagli altri scrittori brasiliani che sono attratti dal pittoresco, dall'aspetto esteriore delle cose, Machado de Assis va al di là della facile contemplazione per scoprire l'essenza delle cose.
At a time when the stories focused on aspects of the Brazilian landscape and the writers of short stories were regionalist, Joaquim Maria Machado de Assis, decided to deal only with man or, rather, human misery: he, in fact, did not want to write costume novels, but outline the study of a character. In these stories, the Brazilian writer studies in depth selfishness, wickedness, cynicism, ambition, madness; and, doing all this, smiles innocently, declaring, with words put in the mouth of a character of the story "A singular case": - I did not invent anything, it is pure reality. Unlike other Brazilian writers who are attracted by the picturesque, outward-looking of things, Machado de Assis goes beyond easy contemplation to discover the essence of things.