Per ridere aggiungere acqua. Piccolo saggio sull'umorismo e il linguaggio - 9788817077279

Per ridere aggiungere acqua. Piccolo saggio sull'umorismo e il linguaggio: Il linguaggio è un meccanismo cognitivo di tipo computazionale - determinato biologicamente - in grado di generare a partire da un insieme limitato (le parole) un insieme illimitato di espressioni gerarchicamente strutturate (le frasi). Come funziona questo meccanismo? Quali sono le operazioni matematiche che compiamo quando parliamo? In che modo gli elementi più semplici vanno a costruire quelli più complessi? In che modo il linguaggio attiva il nostro cervello? E quello di un computer? "Henri Poincaré diceva che la matematica non è lo studio degli oggetti, ma delle relazioni tra gli oggetti; al tempo stesso, una lingua è fatta principalmente di relazioni tra oggetti, non da oggetti sbattuti lì a caso, ed è proprio leggendo queste relazioni che il nostro cervello si accende e, oltre a riconoscere, costruisce una storia, una sequenza di avvenimenti temporali veri o presunti, vivi o defunti." Che rapporto c'è tra questa lettura e un'emozione fondamentale come una risata? Da Guareschi a Edgar Allan Poe e Georges Perec; dai concetti di ridondanza e interdipendenza su cui Claude Elwood Shannon fondò la teoria matematica della comunicazione - alla base di gran parte della tecnologia informatica che usiamo tutti i giorni - agli esperimenti di Amos Tversky e Daniel Kahneman, i padri dell'economia comportamentale che hanno rivoluzionato il mondo della psicologia; da Bergson a Eco passando per Borges, Montale e Fosco Maraini, un viaggio straordinario ed esilarante per rispondere alla domanda: è possibile insegnare a un computer che stiamo scherzando?
Language is a computational-type biologically-determined cognitive mechanism capable of generating from a limited set (words) a set of hierarchically structured expressions (phrases). How this works? What are the mathematical operations that we perform when we speak? How the simplest elements go to build more complicated ones? How does the active language our brains? And to a computer? "Henri Poincar?? said that mathematics is the study of objects, but of relations between objects; at the same time, a language is made mostly of relationships between objects, not by objects thrown there by chance, and it's just reading these reports that our brain lights up and, in addition to recognizing, constructing a story, a temporal sequence of events real or imagined, living or dead. " What is the relationship between this reading and a primary emotion like laughter? By Guareschi at Edgar Allan Poe and Georges Perec; redundancy concepts and interdependence on which Claude Elwood Shannon founded the mathematical theory of communication-the basis of much of the technology we use every day-to experiments by Amos Tversky and Daniel Kahneman, fathers behavioural economics that has revolutionized the world of psychology; from Bergson to Echo through Borges, Montale and Fosco Maraini, an extraordinary and exhilarating journey to answer the question: is it possible to teach a computer that we're kidding?