Un fantomatico esercito di nemici. L'aggressione nazi-fascista ai civili italiani - 9788865284278

Un fantomatico esercito di nemici. L'aggressione nazi-fascista ai civili italiani: Nel corso della seconda guerra mondiale, il coinvolgimento della popolazione civile ha assunto dimensioni difficilmente paragonabili a qualsiasi epoca storica. Il numero dei morti a seguito degli «effetti collaterali» delle operazioni belliche si è rivelato tuttavia inferiore a quello originato dalle politiche razziali, dai progetti di desertificazione di intere regioni dell'Europa orientale e balcanica, dalle tattiche di controguerriglia e dai bombardamenti strategici. Neppure i civili italiani, nella loro scomoda veste di aggressori più o meno consapevoli ed entusiasti, sono stati dispensati dalla discriminazione razziale - funzionale al successivo sterminio nei campi di concentramento - dalla distruzione di interi abitati e centri produttivi, da stragi ed eccidi ingiustificati. Quali furono le disposizioni e gli effetti delle «leggi della vergogna»? Questo saggio intende offrire al lettore alcune interpretazioni avvalendosi degli studi dei maggiori storici italiani e internazionali.
During World War II, the involvement of the civilian population has now gone hardly comparable with any historical era. The death toll following the ??side effects?? combat operations turned out however lower than that originated by racial politics, from the projects of desertification of entire regions of Eastern Europe and the Balkans, by the tactics of observation aircraft and strategic bombing. Even the Italian civilians, in their uncomfortable as attackers more or less conscious and excited, were exempt from racial discrimination-functional the next extermination camps-the destruction of entire villages and centres productive, from massacres and massacres. What were the provisions and effects of ??laws of shame '? This essay intends to offer the reader some interpretations using historical studies of the major Italian and international cuisine.