Guido Cavani. È affidata all'eco la storia di ciascuno - 9788865091852

Guido Cavani. È affidata all'eco la storia di ciascuno: Questo libro nasce per raccogliere i contributi dei partecipanti all'ultimo e più recente omaggio tributato a Guido Cavani: il convegno intitolato "Mezzo secolo da Guido Cavani", organizzato da Fabio Marri e tenutosi il 20 ottobre 2017 nella prestigiosa Sala dei Presidenti del Palazzo Coccapani-D'Aragona, nell'ambito delle iniziative promosse dall'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena. La giornata di studi era stata organizzata per celebrare una doppia ricorrenza che cadeva nel 2017: 120 anni dalla nascita e 50 dalla morte dell'autore modenese. In quell'occasione si erano dati convegno una nutrita schiera di studiosi, estimatori e appassionati per ricordare la figura e l'opera di Cavani, poeta e narratore di notevole spessore, scoperto dal grande pubblico negli anni Sessanta del secolo scorso, quando Feltrinelli diede alle stampe il suo più celebre romanzo, Zebio Còtal, uscito con la redazione editoriale di Giorgio Bassani e una memorabile prefazione di Pier Paolo Pasolini.
This book was born to collect the contributions of the participants to the latest and most recent tribute paid to Guido Cavani: the conference entitled "Half a century by Guido Cavani", organized by Fabio Marri and held on October 20, 2017 in the prestigious Hall of Presidents of the Coccapani-D'Aragona Palace, as part of the initiatives promoted by the National Academy of Letters and Arts in Modena. The day of study was organized to celebrate a double anniversary that fell in 2017: 120 years from the birth and 50 years since the death of the Modena author. On that occasion, a large number of scholars, admirers and enthusiasts had gathered to remember the figure and the work of Cavani, a poet and narrator of considerable depth, discovered by the general public in the sixties of the last century, when Feltrinelli published his most famous novel, Zebio Còtal, published with the editorial of Giorgio Bassani and a memorable foreword by Pier Paolo Pasolini.