Unità nella diversità. Il modello indonesiano per una società del convivere - 9788862501767

Unità nella diversità. Il modello indonesiano per una società del convivere: Unità nella diversità: è con queste parole che l'Indonesia esprime il suo singolare percorso per la costruzione di una società del convivere. Benché circa 200 dei suoi 240 milioni di abitanti siano musulmani, l'Indonesia non è uno stato islamico. Anzi, la sua Costituzione enfatizza il pluralismo etnico e religioso, ponendovi a fondamento la fede nell'unico Dio, vissuta in diverse espressioni religiose. Un ideale esperimento di coabitazione di cui hanno discusso, in un incontro promosso a Roma dalla Comunità di Sant'Egidio e dal ministero degli Esteri italiano, i rappresentanti al più alto livello delle religioni musulmana, cattolica e buddista dell'Indonesia, nonché esponenti del mondo politico indonesiano e italiano e della Comunità di Sant'Egidio. Ripercorrendo la storia di questo grande Paese - la terza delle democrazie nel mondo, dopo l'India e gli Stati Uniti - il libro conferma con chiarezza le parole conclusive del saggio di Andrea Riccardi: "vivere insieme non è l'utopia delle anime belle, ma la realtà del nostro mondo".
Unity in diversity: it is with these words that the Indonesia expresses its unique path to build a society of coexistence. Although about 200 of its 240 million population are Muslims, Indonesia is not an Islamic State. Indeed, its Constitution emphasizes ethnic and religious pluralism, by placing the basis for faith in the one God, lived in different religious expressions. An ideal experiment of cohabitation they discussed, in a meeting organized by the Sant'Egidio community in Rome and the Italian Foreign Ministry, representatives at the highest level of Muslim, Catholic and Buddhist religions of Indonesia, as well as representatives of the Indonesian politician and Italian and the Sant'Egidio community. Tracing the history of this great country-the third of the democracies in the world, after India and the United States-the book confirm clearly the concluding words of the Sage of Andrea Riccardi: ' living together is not the utopia of beautiful souls, but the reality of our world. "