Door Release. Fabio Viale. Ediz. italiana e inglese - 9788864032610

Door Release. Fabio Viale. Ediz. italiana e inglese: Tutta la produzione artistica di Fabio Viale è uno spiazzamento percettivo in cui i valori tattili della pittura e quelli plastici della scultura si fondono in un unico affinamento qualitativo per il sentimento: Door Release. È questo titolo, breve ma efficace, che ci vuol dire tutto e niente, che regola l'intero percorso del catalogo e della mostra. Door Release è anche il titolo di una delle opere simbolo della produzione artistica di Viale, che è più facile ricordare come la riproduzione tatuata della mano di Costantino: la volontà di voler inserire a grandezza naturale uno tra i più celebri resti della scultura romana tardo antica come la mano di Costantino, conservata ai Musei Capitolini, non è una citazione, o almeno non soltanto. È un continuum storico con la società odierna, con la quale l'artista spazia per l'intero percorso della mostra nella riacquisizione di un nuovo senso storico del gusto. Come un cortocircuito in cui Viale sovverte quegli storici equilibri estetici con i quali siamo stati abituati a guardare la scultura; un bello classico e ideale che nessuno prima di lui aveva pensato di rivoluzionare con un'altra tradizione, assai più antica: i tatuaggi.
The whole artistic production of Fabio Viale is wrongfooting perceptive tactile values of painting and sculpture plastic ones come together in a unique qualitative refinement for the sentiment: Door Release. Is this title, short but effective, which means everything and nothing, which regulates the whole path of the catalog and the exhibition. Door Release is also the title of one of the symbol of the artistic production of Avenue, which is easier to remember as the reproduction tattoo of Constantine: the will to want to insert size one of the most famous remains of late antique Roman sculpture as the hand of Constantine, preserved at the Capitoline museums is not a quote or at least not only. Is a historical continuum with today's society, with which the artist extends to the entire route of the exhibition in the recapture of a new historical sense of taste. As a short circuit where Viale subverts those historians aesthetic balance with which we have been accustomed to watching the sculpture; a nice classic and ideal that no one before him had thought to revolutionize with another tradition, much more ancient: tattoos.