Piccolo romanzo magrebino - 9788823513464

Piccolo romanzo magrebino: Le migrazioni dall'Africa verso l'Europa, le trasformazioni sociali del mondo arabo, l'integralismo islamico... Questi fenomeni negli ultimi anni sono diventati per noi esperienza e materia di riflessione quotidiana, spesso drammatica. Nella trilogia di Nico Naldini, qui riunita sotto il titolo complessivo di "Piccolo romanzo magrebino", sono presenti fin dai primi testi, che risalgono all'inizio degli anni Novanta. E sorprende oggi il lettore la straordinaria acutezza, se non la preveggenza, con cui Naldini li ha osservati e descritti, dalla sua specola privilegiata, durante i lunghi soggiorni in Tunisia. Ma questo è soprattutto un libro di poesia, il libro più importante di un poeta che ha ormai alle spalle una lunga storia, iniziata sotto il segno del cugino Pier Paolo Pasolini con il quale condivise l'appassionante avventura del félibrige friulano. L'esperienza nordafricana dà vita a una poesia di carattere narrativo e descrittivo, anche se continuamente attraversata da slanci o ripiegamenti lirici. Uno dei temi dominanti è quello erotico; ma la bellezza inseguita nei corpi amati si diffonde e si rifrange nelle opere e nei giorni, nei paesaggi africani qui onnipresenti. E il miraggio che appare e scompare diventa così la vera cifra della trilogia magrebina di Naldini, delle sue visioni e delle sue passioni. Postfazione di Fancesco Zambon.
Migration from Africa to Europe, the social changes in the Arab world, Islamic fundamentalism ... These phenomena in recent years have become to us experience and daily food for thought, often dramatic. In the trilogy of Nico Naldini, here reunited under the overall title "Small North African novel," are present from the earliest texts, dating back to the early 1990s. And surprises the reader today the extraordinary sharpness, if not the foresight, with which he observed and described by its N specola privileged, during long stays in Tunisia. But this is primarily a book of poetry, the most important book by a poet who now behind a long history that began under the sign of Pier Paolo Pasolini's cousin with whom he shared the exciting adventure of the felibrige. The North African experience creates a narrative and descriptive poetry, although continually crossed by lyrical outbursts or narcissistic. One of the dominant themes is erotic; but beauty pursued in bodies loved spreads and bends in the works and days, in African landscapes here everywhere. And the mirage that appears and disappears, thus becomes the true figure of North African trilogy of N, of her visions and passions. Afterword by Fancesco Zambon.