Il fondamento «patico» dell'ermeneutico. Affettività, pensiero e linguaggio nell'opera di Heidegger - 9788898694129

Il fondamento «patico» dell'ermeneutico. Affettività, pensiero e linguaggio nell'opera di Heidegger: Il rapporto complesso tra pathos e logos, tra affettività e comprensione, costituisce ancor oggi uno degli aspetti meno indagati del pensiero di Martin Heidegger. Al suo studio si dedica questo volume, proponendo una rilettura del percorso speculativo del filosofo volta a mettere in luce il rapporto di costante e creativa interazione esistente tra gli stati d'animo e la sfera razionale-conoscitiva, e avanzando una tesi dirimente: il primato ontologico dell'affettività sulla comprensione. Nello specifico, l'analisi del concetto heideggeriano di "situazione emotiva" rende possibile esplorare una dimensione affettiva fondamentale dell'essere umano, definibile come "patica". Questa identifica la modalità più originaria con cui l'uomo si relaziona al "reale", costituendo la condizione di possibilità della dimensione ermeneutica. Ad essa appartengono la comprensione, l'interpretazione e il linguaggio, vale a dire le strutture che ordinano la realtà in un sistema di significati. Il lavoro offre al lettore delle coordinate per muoversi lungo tutto l'arco della riflessione del filosofo tedesco, in relazione ai principali snodi del suo sviluppo.
The complex relationship between pathos and logos, between affection and understanding, is still today one of the least investigated of the thought of Martin Heidegger. His studio is dedicated this volume proposes a rereading of the speculative philosopher path time to highlight the constant ratio and creative interaction between the moods and the rational-cognitive sphere, and advancing a thesis that defines: ontological primacy of affect on understanding. Specifically, the analysis of Heidegger's concept of "emotional situation" makes it possible to explore a fundamental affective dimension of the human being, defined as "practice". This identifies the original way in which man relates to "real", establishing the condition of possibility of the hermeneutical dimension. It contains the understanding, interpretation and language, namely the facilities ordering reality in a system of meanings. The work gives the reader the coordinates to move throughout the reflection of the German philosopher, in relation to the main hubs of its development.