Re-Mine. Architettura e modificazione nei territori minerari deindustrializzati - 9788867641659

Re-Mine. Architettura e modificazione nei territori minerari deindustrializzati: Questo libro documenta gli effetti del processo di sviluppo industriale minerario sul paesaggio della Sardegna, in un contesto in cui la difficile dialettica tra tradizione e modernità ha lasciato un sistema di vuoti della dismissione, di territori abbandonati, di archeologie minerarie. Il paesaggio industriale della Sardegna si è connotato per lungo tempo, infatti, come un paesaggio di miniere, un sistema antico che si consolida con un ruolo egemone nell'Ottocento e nel primo Novecento, secoli di grandi investimenti privati e di enormi cantieri territoriali. Ciò che rimane di questa storia è, soprattutto, un territorio complesso nella sua stratificazione di infrastrutture, insediamenti, residui industriali, inserito in un sistema ecologico precario e difficilmente riconvertibile. È la conclusione di un modello di sviluppo che lascia frammenti di utopie e il paradosso di una modernità inconclusa.
This book documents the effects of the mining industrial development process on the landscape of Sardinia, in a context in which the difficult dialectic between tradition and modernity has left a system of voids of decommissioning, of abandoned territories, of mining archaeology. The industrial landscape of Sardinia has long been characterized, in fact, as a landscape of mines, an ancient system that consolidates with a hegemonic role in the nineteenth and early twentieth centuries, centuries of great private investment and huge construction sites Territorial. What remains of this history is, above all, a complex territory in its stratification of infrastructure, settlements, industrial waste, inserted into a precarious ecological system and difficult to convert. It is the conclusion of a development model that leaves fragments of utopias and the paradox of an inconcluding modernity.