Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel «laboratorio pisano» tra il 1938 e il 1943. Atti del convegno (Pisa, 27-29 settembre 2007) - 9788843046645

Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel «laboratorio pisano» tra il 1938 e il 1943. Atti del convegno (Pisa, 27-29 settembre 2007): La consapevolezza storiografica dell'ampio consenso goduto nel paese dal regime fascista rende particolarmente interessante l'individuazione del percorso culturale e politico di quei giovani italiani che, vissuta l'adolescenza sotto il fascismo, approdarono ad una presa di coscienza antifascista, spesso poi tradotta in un impegno attivo e militante. Sotto questo profilo Pisa si presenta come un vero e proprio laboratorio. La presenza, accanto all'Università, con le sue tradizioni patriottiche e la sua recente Scuola di scienze corporative, della Scuola Normale Superiore (con i suoi collegi) diretta da Giovanni Gentile, consente di verificare in modo esemplare la pluralità e la complessità degli itinerari che, dagli anni Trenta agli anni Quaranta, permisero ad alcuni studenti la difficile scelta morale di opporsi al totalitarismo. Il volume illustra dunque la ricerca delle "vie della libertà" intrapresa da diversi giovani, anche grazie all'opera di illuminati maestri (Guido Calogero, Aldo Capitini, Carlo Morandi, fra gli altri) che seppero insegnare a guardare con spirito critico la realtà.
Historical awareness of the broad support enjoyed in the country by the fascist regime makes it particularly interesting cultural and political path discovery of those young Italians who lived his adolescence under Fascism, landed at an awareness anti-fascist, often translated in an active and militant commitment. In this respect, Pisa looks like a real laboratory. The presence, close to the University, with its patriotic traditions and its recent corporate Sciences School, Scuola Normale Superiore (with its colleges) directed by Giovanni Gentile, verify in an exemplary way the plurality and complexity of routes which, from the 1930s to 1940s, allowed some students the stark moral choice to oppose totalitarianism. The volume thus illustrates the search for "streets of freedom" undertaken by several young, also thanks to the work of enlightened masters (Guido Calogero, and Aldo Capitini, Carlo Morandi, among others) who were able to teach to look critically at reality.