Con l'altro e per l'altro. Una filosofia del dono e della condivisione - 9788838244056

Con l'altro e per l'altro. Una filosofia del dono e della condivisione: La pienezza dell'essere dell'uomo è nell'incontro dell'io con l'altro, nella condivisione della comune umanità. Legato all'io da uno rapporto di somiglianza e di prossimità e partecipe di uno stesso destino umano, l'altro non potrebbe mai essere o diventare un suo oppositore o un suo concorrente e tanto meno un suo nemico. L'altro è, soprattutto, il destino ultimo dell'io, il richiamo della sua massima responsabilità. Di questa comune responsabilità entrambi l'io e l'altro - sono nello stesso tempo i soggetti e i destinatari, i garanti e gli esecutori. I fili di un discorso sull'uomo e sul mondo sono dipanati e ritessuti sulla trama di un nuovo racconto sull'uomo, dove l'altro diventa la traccia della responsabilità dell'io. Non basta riconoscere all'altro la sua identità in rapporto all'io o affermarne la comune origine o la sua correlatività. È necessario disporre l'io e l'altro sullo stesso piano come due realtà plurali che si richiamano a vicenda e costituiscono l'espressione privilegiata dell'umano nel mondo. La responsabilità dell'io verso l'altro richiede che la responsabilità stessa si trasformi in azione con l'altro e per l'altro nell'assunzione della compassione come termine dell'azione stessa. Dono e perdono diventano, in questo contesto, i due paradigmi di una esistenza umana che fa del tempo presente lo spazio privilegiato del dono e nel perdono si riconcilia con un passato segnato dalla colpa e dall'offesa.
The fullness of being of man's ego's encounter with the other, in the sharing of common humanity. I linked by a relationship of proximity and similarity and partaking of the same human destiny, the other could never be or become a his opponent or a competitor nor an enemy. The other is, above all, the ultimate fate of the ego, the lure of its greatest liability. This shared responsibility both the self and the other-are at the same time the subjects and recipients, sponsors and performers. The son of a speech about man and the world are unraveled and rewoven on the plot of a new story about man, where the other becomes the responsibility of the ego. It is not enough to recognize the other's identity in relationship to me or affirm the common origin or its correlation. And must have the I and the other on the same plane as two plural reality that will draw upon each other and constitute the privileged expression of the human in the world. The responsibility of the self to the other requires that responsibility itself turns into action with each other and for each other in the assumption of compassion as the action itself. Gift and forgiveness become, in this context, the two paradigms of human existence that makes the present time the privileged space of the gift and forgiveness is reconciled with a past marked by guilt and the offense.