Franco Basaglia, il dottore dei matti. La biografia - 9788866205692

Franco Basaglia, il dottore dei matti. La biografia: A un trentennio dalla morte, la figura di Franco Basaglia, il suo lavoro e la famosa legge che ha portato alla chiusura dei manicomi, continuano a suscitare grande consenso, ma anche molte critiche. Il libro, racconto di una vita, cerca di ricondurre la vicenda di Basaglia - tra l'antifascismo, il dopoguerra, l'università e la direzione degli ospedali psichiatrici di Gorizia e Trieste - all'interno dei mutamenti epocali che coinvolsero la società e la cultura italiane, in particolare nel tumultuoso ventennio 1960-1980 segnato dalle grandi lotte operaie e studentesche, ma anche dalle bombe stragiste e dal terrorismo, ventennio che si contraddistinse per una spinta riformista mai più ritrovata. Tra Gorizia e Trieste, Basaglia, unendosi a un gruppo di giovani psichiatri, realizzò, sperimentandola di giorno in giorno, una radicale riforma dell'istituto manicomiale, dopo aver denunciato l'orrore della segregazione e dei mezzi coercitivi utilizzati o dei cosiddetti sistemi di cura (come il massiccio uso dell'elettroshock). Una riforma ispirata non solo a principi di umanità, ma soprattutto al riconoscimento dei diritti del malato, della sua libertà, della sua appartenenza alla società civile, contro una condizione di emarginazione che escludeva qualsiasi possibilità terapeutica. Obiettivo di questo libro è riconnettere la figura di Basaglia alla cultura e alla politica dei suoi tempi, mostrando il valore della sua battaglia nel cammino d'emancipazione della società italiana.
In thirty years after his death, the figure of Franco Basaglia, his work and the famous law that led to the closure of mental hospitals, continue to arouse great consensus, but also a lot of criticism. The book, story of a life, tries to bring the story of Basaglia-between anti-fascism, World War II, the University and the direction of psychiatric hospitals of Gorizia and Trieste-within the epochal involving Italian society and culture, especially in the tumultuous decades 1960-1980 marked by great struggles and student groups, but also by stragista bombs and terrorism , two decades that you marked for a reformist push ever found. Between Gorizia and Trieste, Basaglia, joining a group of young psychiatrists, he realized, experiencing it from day to day, a radical reform of the asylum institution, after denouncing the horrors of segregation and of coercive means used or so-called systems of care (such as the massive use of electroshock). A reform inspired not only principles of humanity, but above all the recognition of patients ' rights, of its freedom, of its belonging to civil society, against a condition of exclusion which excluded any therapeutic possibility. Goal of this book is to reconnect the figure of Basaglia to the culture and politics of his day, showing the value of his battle on the path of emancipation in Italian society.