La Voce e Lacerba. Cultura e politica coloniale in Italia (1908-1915) - 9788899325213

La Voce e Lacerba. Cultura e politica coloniale in Italia (1908-1915): Questo volume è la riproposizione di uno studio del 1979 all'interno di un progetto legato alla Storia dei paesi Afroasiatici. Ancor oggi, dopo tanto tempo, si presenta come una utile proposta per tutti coloro che, in ambito prevalentemente accademico ma non solo, vogliano conoscere più da vicino uno spaccato di storia della cultura italiana e dell'interpretazione delle realtà "altre": quelle che sfuggono alle nostre più facili catalogazioni, quelle, perennemente mutevoli, delle "altre culture" diverse dalla nostra, sempre in bilico tra il rischio di scomparsa e il rischio dell'integralismo. Testo oltremodo stimolante oggi, alla luce degli strumenti critici maturati in anni di contaminazione e di incontro/scontro tra civiltà. La Voce e Lacerba si presentano così attuali, con il loro stupefacente coacervo di personalità diversissime. Vi ritroveremo così Prezzolini, Papini, Amendola, Salvemini, Cecchi, Soffici, Einaudi e tutti i principali interpreti della politica e della cultura degli anni tra il 1908 e il 1915. La guerra di Libia e lo scoppio della Prima Guerra Mondiale sono gli eventi decisivi per la vita delle due riviste.
This volume is the revival of a 1979 study within a project linked to the history of Afro-Asiatic countries. Even today, after so long, looks like a useful proposal for everyone who, mainly in academic but want to know more about a slice of Italian cultural history and interpretation of the "other": those that escape our easier cataloguing, those, perpetually changing, "other cultures other than our own, always hovering between the risk of disappearance and the risk of fundamentalism. Text extremely challenging today, in the light of the critical tools accrued over years of contamination and encounter/clash of civilisations. The voice and Lacerba looks like today, with their astonishing accumulation of different personalities. You will meet so Prezzolini, Papini, Amendola, S, Cecchi, fluffy, Einaudi and all major interpreters of the politics and culture of the years between 1908 and 1915. The war of Libya and the outbreak of the first World War events are decisive for the life of the two magazines.