Il tradimento. Globalizzazione e immigrazione, le menzogne delle élite - 9788804672418

Il tradimento. Globalizzazione e immigrazione, le menzogne delle élite: Il mondo sembra impazzito. Stagnazione economica. Guerre civili e conflitti religiosi. Terrorismo. E, insieme, l'impotenza dell'Occidente a governare questi shock, o anche soltanto a proteggersi. Senza una guida le opinioni pubbliche occidentali cercano rifugio in soluzioni estreme. Globalizzazione e immigrazione sono i due fenomeni sotto accusa. Il tradimento delle élite è avvenuto quando abbiamo creduto al mantra della globalizzazione, quando il pensiero politically correct ha recitato la sua devozione a tutto ciò che è sovranazionale, a tutto ciò che unisce al di là dei confini, dal libero scambio alla finanza globale. Il triste bilancio è quello di aver reso i figli più poveri dei genitori. Il tradimento delle élite si è consumato quando abbiamo difeso a oltranza ogni forma di immigrazione, senza vedere la minaccia che stava maturando dentro il mondo islamico, l'ostilità ai nostri sistemi di valori. Quando abbiamo reso omaggio, sempre e ovunque, alla società multietnica, senza voler ammettere che questo termine, in sé, è vuoto: non indica il risultato finale, il segno dominante, il mix di valori che regolano una comunità capace di assorbire flussi d'immigrazione crescenti. In questo pamphlet di denuncia, Federico Rampini indica le possibili vie d'uscita: un'economia liberata dai ricatti delle multinazionali e dei top manager; un'immigrazione governata dalla legalità e nella piena osservanza dei nostri princìpi; una democrazia che torni a vivere della partecipazione e del controllo quotidiano dei cittadini; e, infine, un dibattito civile ispirato al rispetto dell'altro,
The world seems crazy. Economic stagnation. Civil wars and religious conflicts. Terrorism. And, together, the powerlessness of the West to govern these shocks, or even just to protect themselves. Without guidance, Western public opinion seeks refuge in extreme solutions. Globalisation and immigration are the two phenomena under indictment. The betrayal of the elites occurred when we believed in the mantra of globalization, when political correct thought recited its devotion to all that is supranational, to everything that unites across borders, from free trade to finance Global. The sad toll is that it has made children poorer than their parents. The betrayal of the elites was consumed when we defended all forms of immigration, without seeing the threat that was maturing within the Islamic world, the hostility to our systems of values. When we have paid tribute, always and everywhere, to multi-ethnic society, without wanting to admit that this term, in itself, is empty: it does not indicate the end result, the dominant sign, the mix of values that govern a community capable of absorbing immigration flows. Growing. In this pamphlet of denunciation, Federico Rampini points out the possible ways out: an economy freed from the blackmail of multinationals and top managers; immigration governed by legality and in full compliance with our principles; a democracy that returns to life of participation and daily control of citizens; and, finally, a civil debate inspired by respect for the other,