Da Primavalle a Via Ottaviano. Uccisi due volte - 9788875575984

Da Primavalle a Via Ottaviano. Uccisi due volte: «...Quelli erano tempi in cui non si scherzava. La tensione, l'incoscienza, il rifiuto della paura erano la quotidianità. La guerra era finita da più di 25 anni ma il clima da guerra civile non era ancora sopito. C'erano gli ex combattenti della RSI esempio per chi non accettava la sconfitta. Il 25 aprile, l' MSI di Michelini attaccava i manifesti con la foto del Duce a testa in giù e sotto la scritta "Non non abbiamo dimenticato". In questo scenario si compie, ancora drammaticamente impunito, si compie l'omicidio di Mikis "Miki" Mantakas (28 febbraio 1975), che muore a 23 anni, colpito da due proiettili, davanti alla sezione del MSI di Via Ottaviano a Roma, in occasione di un assalto alla sezione missina del rione Prati, seguito al processo per il rogo di Primavalle in cui morirono due ragazzi, Stefano e Virgilio Mattei, figli del segretario locale del MSI.»
«... Those were times when you didn't mess around. Tension, unconsciousness, the rejection of fear were everyday life. The war had been over for more than 25 years but the climate of civil war was not yet dormant. There were the former fighters of the RSI example for those who did not accept defeat. On April 25, Michelini's MSI hung posters with the photo of the Duce upside down and under the words "We have not forgotten". In this scenario is accomplished, still dramatically unpunished, the murder of Mikis "Miki" Mantakas (February 28, 1975), who dies at the age of 23, hit by two bullets, in front of the section of the MSI of Via Ottaviano in Rome, on the occasion of an assault on the missina section of the Prati district, following the trial for the burning of Primavalle in which two boys died, Stefano and Virgilio Mattei, sons of the local secretary of the MSI.»