Classi e studenti difficili. Insegnare ed educare gli adolescenti oppositivi, aggressivi e iperattivi - 9788861535466

Classi e studenti difficili. Insegnare ed educare gli adolescenti oppositivi, aggressivi e iperattivi: Con sempre maggiore frequenza gli insegnanti di oggi trovano in aula studenti difficili, ostili verso l'adulto, oppositivi alle consegne didattiche, persino provocatori e talvolta aggressivi ai limiti della violenza verbale, emotiva e addirittura fisica. Questi ragazzi sembrano immuni e resistenti agli interventi educativi di ogni sorta: le punizioni, come l'uso del potere e dell'autorità, sembrano infatti acuire la loro ostilità. Il permissivismo è in egual modo deleterio. Come può un insegnante diventare competente per tutte queste diversificate situazioni psicologiche e sociali? Se è vero che la causa - o se vogliamo - la diagnosi clinica di questi ragazzi è estremamente eterogenea, è altrettanto vero che tutti sono "gestibili" in modo efficace con un unico approccio educativo funzionale. Tutti questi studenti ribelli sono accomunati dallo stesso bisogno: trovare adulti significativi che credano in loro e siano per loro un riferimento educativo. Ragazzi che in classe, nel setting frontale e con un codice educativo autoritario, diventano aggressivi, oppositivi e dirompenti, si rifiutano di studiare, di andare a scuola e quando presenti attivano dinamiche di difficile gestione, cambiano in una relazione di fiducia liberando spazio per l'insegnamento e l'apprendimento. Quello che avete tra le mani non è un libro da leggere ma è soprattutto un libro da applicare con una ricca e documentata proposta di nuovi dispositivi formativi come l'Apprendimento Cooperativo, le classi aperte, le mappe mentali.
Today's teachers are increasingly difficult students in the classroom, hostile towards adult, provocative and sometimes oppositional educational deliveries, even aggressive at the limits of verbal abuse, emotional and even physical. These guys seem to be immune and resistant to all sorts of educational interventions: punishments, such as the use of power and authority, they seem in fact heighten their hostility. Permissiveness is equally deleterious. How can a teacher becoming responsible for all these diverse psychological and social situations? While it is true that the case-or if we want-the clinical diagnosis of these guys is extremely heterogeneous, it is equally true that everyone is "manageable" effectively with a single functional educational approach. All these rebellious students are United by the same need: to find significant adults who believe in them and are an educational reference. Boys in the classroom, in front and with a code authoritarian educational setting, become aggressive, oppositional and disruptive, they refuse to study, to go to school and when these trigger Dynamics difficult, change in a relationship of trust, freeing space for teaching and learning. What you have in your hands is not a book to read but it is primarily a book to be applied with a rich and documented proposal for new training devices such as cooperative learning, open classes, mind maps.