Una ordinata anarchia. La filosofia del diritto internazionale in Hedley Bull - 9788877969187

Una ordinata anarchia. La filosofia del diritto internazionale in Hedley Bull: L'ordinamento giuridico internazionale ha avuto uno strano destino. Ancora oggi, è oggetto di aspettative palingenetiche ed è celebrato come l'architrave di un nuovo ordine mondiale. Al tempo stesso, però, mette allo scoperto la sua antica debolezza e una smisurata attitudine a velare gli interessi particolari degli Stati. Da più parti, se ne auspica la trasformazione in un fantasmatico sistema cosmopolitico. C'è chi, invece, invoca come necessaria la sua sostanziale dismissione. Interpretazioni contrapposte che, senza saperlo, poggiano sul medesimo assunto: il contesto politico globale riproduce il brutale stato di natura di Thomas Hobbes. Per evitare questa apparente schizofrenia, è possibile imboccare una strada diversa, diretta a una storicizzazione della nozione di diritto internazionale. Si tratta di un percorso che conduce a rivisitare l'esperienza dello jus publicum Europaeum, di un ordine che è orizzontale, multipolare, anarchico, flessibile. In questo percorso, Hedley Bull è il compagno di viaggio ideale di questo libro. Ad un trentennio dalla sua scomparsa, il pensiero di Bull, alieno dai pregiudizi e incline all'approccio pragmatico, continua a fornire una decisiva chiave di lettura per interpretare con spirito critico le modificazioni politiche e normative in atto nel contesto internazionale.
The international legal system has had a strange fate. Even today, is the subject of palingenetiche expectations and is celebrated as the cornerstone of a new world order. At the same time, however, puts out its weakness and a huge ability to veil the particular interests of States. In many quarters, he hopes the transformation into a ghostly cosmopolitan system. There are those who, instead, invokes it needs her substantial divestiture. Opposing interpretations that, unknowingly, are based on the same assumption: the global policy context plays the brutal State of nature by Thomas Hobbes. To avoid this apparent schizophrenia, you can take a different route, heading a Historicizing of the concept of international law. It is a path that leads to revisit the experience of jus publicum Europaeum, an order that is horizontal, multipolar, anarchist, flexible. In this path, Hedley Bull is the perfect travel companion to this book. For three decades after his death, the thought of Bull, alien from prejudices and prone to pragmatic approach, continues to provide a decisive key to interpret critically changes in policies and legislation in place in the international context.