Di capitale importanza. Immagini e trasformazioni urbane di Torino - 9788843053032

Di capitale importanza. Immagini e trasformazioni urbane di Torino: Torino non sta mai ferma; anzi, secondo uno slogan di successo è always on the move. I cambiamenti avvenuti negli ultimi anni in termini di infrastrutture, composizioni sociali, politiche urbane, lavoro ed economia sono lì a dimostrarlo e sono evidenti anche a chi non ha familiarità con il capoluogo subalpino. E, a un livello meno tangibile, sono cambiate anche le immagini e i discorsi sulla città: l'enfasi sul potenziale turistico, sulla cultura, sull'internazionalizzazione, sull'economia innovativa e su una certa specificità della politica costituisce per molti versi una novità per Torino. Il presente volume si interroga, utilizzando le prospettive di analisi della geografia urbana, sui cambiamenti nell'immaginario della città. Il libro indaga quindi alcuni dei più diffusi stereotipi riferiti al capoluogo piemontese: all'alba del nuovo millennio, come si è trasformata l'immagine della prima capitale d'Italia e della città dell'industria, dei santi, delle politiche sociali, della FIAT e delle grigie periferie dormitorio?
Turin is not never stops; Indeed, according to a slogan of success is always on the move. The changes that have taken place in recent years in terms of infrastructure, social arrangements, urban policies, work and economy are there to prove it and are obvious even to those not familiar with the subalpine capital. And, in a less tangible level, also changed pictures and talk of the town: the emphasis on tourism potential, about culture, about internationalization, innovative economy and on some specific aspects of politics is in many ways a novelty for Turin. The present volume examines, using the perspectives of analysis of urban geography, on changes in the imagination of the city. The book explores some of the most common stereotypes regarding the Piedmontese capital: at the dawn of the new millennium, as has become the image of the first capital of Italy and the city of industry, of Saints, of social policies, of FIAT and gray outskirts of dorm?