Per un pugno di fisica - 9788891161451

Per un pugno di fisica: Il presente volume è il risultato del lavoro di un gruppo di insegnanti e alunni, che si ritrova insieme con l'intento di scrivere un po' di fisica, un "pugno di fisica", divertendosi, ma senza perdere di vista il rigore del linguaggio matematico e degli argomenti trattati. Non è il classico libro di fisica ma, piuttosto, un'esperienza che sintetizza l'interdisciplinarietà del sapere scolastico: si trovano esercizi di fisica svolti ma, anche, un racconto, una storia che ha come protagonisti due ragazzi, due studenti. Ci sono i loro sentimenti, le loro paure, le incertezze, anche il loro odio per una materia fredda e inutile, come la definiscono. Tuttavia, è proprio il fervido mondo della loro immaginazione adolescenziale, fatto di situazioni anche reali, che li riavvicina alla fisica in modo spontaneo, non costruito, non finalizzato al conseguimento di un risultato, espresso in forma di voto o di credito. È così che alla fine del racconto, i protagonisti "continuano a chiamarla fisica", perché le riconoscono quella dignità che non sono riusciti a cogliere tra i banchi di scuola. Il libro è costituito da 6 capitoli più un epilogo e una parte teorica, tutti sottotitolati in maniera singolare: sono stati rivisitati i titoli di alcuni film noti che ormai fanno parte della letteratura cinematografica, oltre che di un mondo di ricordi che appartengono soprattutto ai curatori di questo volume (data la loro età!).
The present volume is the result of work by a group of teachers and pupils, which is found together with the intention of writing a little physics, a "handful of Physics", having fun, but without losing sight of the rigour of mathematical language and topics. Is not the classic physical book but, rather, an experience that synthesizes the interdisciplinarity of knowledge: physical exercises are performed but, also, a story, a story that has as its protagonists two guys, two students. There are their feelings, their fears, uncertainties, even their hatred for a cold matter and useless, as they define it. However, it is precisely the fervid adolescent world of their imagination, made of real situations, they returned to physics spontaneously, not built, not aimed at achieving a result, expressed in the form of rating or credit. And so that at the end of the story, the protagonists "continue to call her Physics", because they recognize that dignity which they failed to seize in the classroom. The book consists of 6 chapters plus an epilogue and a theoretical part, all subtitled in a unique way: were revisited the titles of some films who now are part of cinematic literature, in addition to a world of memories that belong primarily to the editors of this volume (given their age!).