La Beata Vergine Maria a Laurignano. Storia di un culto secolare (secc. XII-XXI) - 9788899627515

La Beata Vergine Maria a Laurignano. Storia di un culto secolare (secc. XII-XXI): La ricerca dello studioso, sostenuta dalla fede del credente e alimentata dalla passione per la propria terra di cui si cerca di difendere e conservare l'identità storico-culturale ha prodotto un testo ricco e scorrevole in grado di guidare il lettore su uno degli aspetti più vivi della cultura religiosa e quindi della storia stessa del Meridione d'Italia, letto mediante l'analisi di un suo piccolo lembo di territorio quale quello dipignanese. Se infatti la Beata Vergine Maria, come ci ha ricordato il Concilio Vaticano II prima e il Beato Papa Paolo VI nella Marialis Cultus poi, occupa un posto di primissimo piano nella storia della salvezza e quindi nella vita e nella fede della Chiesa, ancora di più Ella lo ricopre all'interno della venerazione popolare con cui il popolo fedele, pur nel variare delle epoche e dei linguaggi, ha sempre esaltato in Lei l'Avvocata, la Regina, la Madre e la Mediatrice di ogni grazia. Prefazione di Luca Perri.
The research of the scholar, supported by the faith of the believer and fueled by passion for their land which seeks to defend and preserve the historical and cultural identity has produced a rich and smooth text able to guide the reader on one aspect most vivid of religious culture and history of southern Italy, read by scanning a small strip of territory as dipignanese. If indeed the Blessed Virgin Mary, as the Second Vatican Council reminded us earlier and blessed Pope Paul VI in Marialis Cultus then, occupies a place of extreme close up in salvation history, and then in the life and faith of the Church, even more She covers it in inside of popular veneration with which the faithful, despite the changing times and languages, has always lavished on her the Mediatrix, the Queen, his mother and Mediatrix of all grace.