Sud, vent'anni di solitudine - 9788868431150

Sud, vent'anni di solitudine: Si può uscire da vent'anni di solitudine? Il Sud può essere utile anche al Nord? A queste domande cerca di rispondere il presente libro, a partire da una serrata ricostruzione dei vent'anni successivi alla conclusione dell'intervento pubblico straordinario. Il Mezzogiorno è oggi una realtà fragile, in ritardo di sviluppo, bisognosa di superare la spirale dell'assistenzialismo, e contemporaneamente ricca di energie positive nel territorio e nella società civile. L'intervento pubblico straordinario verso il Sud è stato, nel passato, gelosamente tutelato come il mezzo per risvegliare l'economia, ma le premesse su cui si basava si sono dimostrate, con il tempo, fallaci. Da più parti si ritiene ancora che il Mezzogiorno-Prometeo, accompagnato per mano dallo Stato, possa finalmente liberarsi dalle catene opprimenti che lo costringono a condizioni di debolezza strutturale. È questa lettura errata a impedire un'analisi veritiera della situazione. Come e quando questa parte dell'Italia potrà essere pienamente coinvolta nelle nuove sfide nazionali ed europee indotte dagli scenari della globalizzazione? La ricerca condotta rovescia in modo radicale la consueta prospettiva, troppo attenta alla malattia - o alla medicina - e mai abbastanza al malato...
You can exit from twenty years of solitude? The South can also be useful in the North? To try to answer these questions this book, starting from a lockout reconstruction of twenty years at the end of the extraordinary public intervention. Noon is a fragile reality today, lagging, need to overcome the spiral of welfarism, and simultaneously full of positive energy in the territory and civil society. The extraordinary public intervention towards the South was, in the past, jealously protected as a means of reviving the economy, but the premises on which it was based have proven, over time, fallacious. It is believed by many that the Noon-Prometheus, accompanied by the hand, can finally break free from the oppressive chains that force him to conditions of structural weakness. And this misreading to prevent a true analysis of the situation. How and when this part of Italy will be fully involved in national and European challenges induced by globalisation scenarios? Research conducted down radically the usual perspective, too careful to disease-or-medicine and enough for the sick ...