La vita accanto - 9788806239442

Ci si avvicina in punta di piedi a questo libro ....per poi volare sulle ali delle parole e dei pensieri.Una trama semplice chiara a tratti anche troppo vera e dura ma proprio per questo molto simile alla vita.Non una vita straordinaria ma una vita che diventa reale proprio per la sua particolarità.C’è tanta verità in queste pagine dove il tema della diversità, trattato sulla singola persona, in qualche modo supera i suoi confini per adattarsi a ciascuno di noi.Chi almeno per una volta non si è sentito diverso e inadeguato in una certa situazione?E allora si può trovare una normalità in questa situazione, viverci dentro e poi starci anche bene.In fondo un grande insegnamento per tutti se sei consapevole dei tuoi limiti affronterai la vita con consapevolezza e farai una vita più ricca e completa di tanti altri partiti ,forse, più avvantaggiati ma che si perdono per strada alla prima difficoltà. Rebecca, la protagonista, dice "Io sono brutta.Proprio brutta."Conosce la sua bruttezza prima di conoscere il suo nome. Lo sà da quando è nata ma questo svantaggio diventa la sua forza . Intorno a lei ruota un mondo di persone all’apparenza normali e belle, agiate che non per questo usciranno indenni dal cammino della vita,anzi..... Occorre leggere lentamente questo libro,per assaporare il suono delle parole ,la musica dei sentimenti che danzano sulle sue righe. Buon lettura..... Paolamz

Un libretto piccolino, breve che si legge in un pomeriggio. Una scrittura cruda ma poetica al tempo stesso, che racconta di affetti (attesi, segreti, desiderati), paure e vergogne. Un limpido ritratto di una delle tante, piccole città "bene" dell’Italia, con le sue ipocrisie, i suoi pregiudizi e le sue malinconie. Altrettanta attenzione e cura meritavano i personaggi, che sembrano appena appena abbozzati, senza spessore, in attesa di essere definiti per poter prendere vita.

Sullo sfondo di una Vicenza intrisa di arte, di bellezza palladiana , tutti i personaggi cercano di rispettare e pareggiarsi a tale bellezza , dal raffinato dottore, alla fragile ed eterea madre, alla bellissima zia Erminia, alla buona Maddalena, al cortese e colto maestro De Lellis con la sua eccentrica madre. Perfino la goffa Lucilla sboccerà. Ma su di tutto e tutti impera il dolore della sfortunata Rebecca, la bimba brutta e rifiutata che solo l’abile penna della scrittrice saprà riscattare, trasformando il rifiuto in odio, l’odio in passione, la passione in arte.

molto interessante..