I Malavoglia - 9788881299621
di Giovanni Verga edito da Opportunity Books, 1995
- € 3.50
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: I Malavoglia
- Autore: Giovanni Verga
- Editore: Opportunity Books
- Collana: Nuovi giganti
- Data di Pubblicazione: 1995
- Genere: Letteratura italiana
- Pagine: 237
- ISBN-10: 8881299623
- ISBN-13: 9788881299621
I Malavoglia: I Malavoglia
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "I Malavoglia"
-5%
Dal tuo al mio. Ediz. integrale
libro di Verga Giovanni
edizioni Rusconi Libri collana Grande biblioteca Rusconi
€ 10.00
€ 9.50
-5%
Tutte le novelle
libro di Verga Giovanni
edizioni Libri dell'Arco collana Gli archetti
€ 15.00
€ 14.25
-5%
I Malavoglia. Ediz. integrale
libro di Verga Giovanni
edizioni Edizioni Theoria collana Futuro anteriore
€ 10.00
€ 9.50
L'uomo che non doveva mai morire. L'Albania e il regime di Enver Hoxha
libro di Verga Giovanni
edizioni Prospero Editore collana Geopoetica
€ 17.00
-5%
I Malavoglia. Ediz. integrale
libro di Verga Giovanni
edizioni Insuber Publishing collana Supereconomica
€ 4.50
€ 4.28
-5%
Il re giallo
libro di Chambers Robert William
edizioni Vallardi A. collana FUORI COLLANA VARIA
disponibilità immediata
€ 14.90
€ 14.16
-5%
Marabbecca
libro di Di Grado Viola
edizioni La nave di Teseo collana Oceani
disponibilità immediata
€ 19.00
€ 18.05
-5%
Ninja segreto
libro di Kim Ashida
edizioni Edizioni Mediterranee collana Arti marziali
disponibilità immediata
€ 13.50
€ 12.83
-5%
Il mondo secondo Christian Dior
libro di Mauriès Patrick
Napias Jean-Christophe
edizioni L'Ippocampo collana Ippocampo - Moda
disponibilità immediata
€ 15.00
€ 14.25
-5%
Mondo Strano
libro di LorenzIST
edizioni Magazzini Salani collana LIBRI
disponibilità immediata
€ 16.90
€ 16.06
-5%
Il segreto di Isabel
libro di Meissner Susan
edizioni TEA collana SuperTEA
disponibilità immediata
€ 5.90
€ 5.61
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "I Malavoglia"
“I Malavoglia” è il romanzo che ha reso Verga il maggior esponente del Verismo ed uno degli scrittori più importanti della nostra letteratura. Pubblicata nel 1881, quest’opera delinea le vicende della famiglia Toscano, soprannominata Malavoglia, che si svolgono tra il 1863 ed il 1878 circa in un comune nei pressi di Catania, un certo Aci Trezza. Questo paese si rivelerà un teatro di amori, liti, feste e funerali, nel quale sono coinvolti una larga quantità di attori. I personaggi più importanti sono indubbiamente i Malavoglia, di cui il pater familias è padron ‘Ntoni, un anziano portavoce degli antichi valori lavorativi del Sud italiano, che lavora in mare sulla barca “Provvidenza”, che offre sostentamento alla famiglia. Saranno proprio padron ‘Ntoni e la “Provvidenza” i due capisaldi della famiglia Malavoglia, tra cui vi è il figlio Bastianazzo, sposato con Maruzza la Longa, con la quale ha come figli ‘Ntoni, il fratello più grande ma anche più irresponsabile, Luca, più serio ed affidabile, Mena, coscienziosa e cauta, Alessi, il più attaccato al nonno ed ai suoi insegnamenti che spesso si esprimono in detti popolari, e Lia, la più giovane ma anche la più frivola. Questi, insieme a molti altri personaggi, intrecciano una trama che verrà espressa al lettore in maniera impersonale, in ossequio ai canoni veristi, in modo da non imporre considerazioni e riflessioni personali dell’autore, ma da lasciare campo libero all’opinione individuale del lettore.
Tutto ne I Malavoglia è raccontato in modo naturale, scarno, asciutto, con le espressioni tipiche dei personaggi, senza retorica , senza qualche tocco d’ironia.Verga vuole farci trovare davanti il romanzo con l’immediatezza di una realtà che contiene in se stessa il suo significato, utilizzando un lessico sostanzialmente italiano, inserendo diverse locuzioni dialettali tipiche del parlato. La lettura è semplice e scorrevole salvo il continuo uso di note a piè di pagina per le locuzioni popolari. Ogni personaggio nella storia ha il suo nomignolo e i suoi connotati che lo distinguono, appena egli si fa sulla scena. Verga si astiene volutamente da ogni commento e non entra affatto nei personaggi. Non fa inoltre nessun minimo sforzo per spiegare la mentalità delle sue creature. La voce che racconta la vicenda è di un narratore nascosto, che in qualche punto (nell’incipit) è esterno, vale a dire che controlla la narrazione e spesso si mostra onnisciente ma non partecipe; più frequentemente è interno, ovvero la sua ottica è interna al racconto, infatti sembra confondersi con i personaggi e appena può lascia la parola ai paesani che descrivono i fatti sotto il loro punto di vista, senza aggiungere nessuna descrizione o commento personale. La novità della lingua usata da Verga sta nell’italiano a cui è applicata la sintassi dialettale siciliana, per poter rendere con maggiore efficacia una descrizione di quella gente, per rappresentare il mondo dei pescatori da vicino. Viene usato molto il discorso indiretto libero per rendere maggiore immediatezza nei dialoghi, proprio come se il lettore potesse sentire parlare i personaggi, inoltre le similitudini popolari e i frequentissimi proverbi servono a rafforzare la posizione interna del narratore, che tende a diventare uno di loro.
Ad Aci Trezza la famiglia dei Toscano, soprannominata “Malavoglia”, è costituita da padron ‘Ntoni, dal figlio Bastianazzo con Maruzza la Longa sua moglie, e da cinque nipoti: ‘Ntoni, Luca, Mena, Alessi e Lia. Essi abitano nella “casa del nespolo”. Nel dicembre del 1863 il giovane ‘Ntoni parte soldato; dopo qualche tempo, per necessità di guadagno, il nonno acquista una partita di lupini, che Bastianazzo carica sulla barca(la Provvidenza) per andare a venderli a Riposto. In paese tutti commentano malignamente il negozio azzardato dei lupini che i Malavoglia hanno comprato, senza pagarli, dallo zio Crocifisso, usuraio di mestiere; se ne parla per le strade, sul sagrato della chiesa, nelle povere locande. La mattina successiva la partenza di Bastianazzo è domenica: gli occhi dei suoi familiari sono puntati sul mare in tempesta, da dove non giunge traccia della “Provvidenza”. Padron ‘Ntoni è sconsolato: si avvia sulla riva del mare con i figli, ad attendere il marito e a nutrire un filo estremo di fiducia, che però la burrasca si sforza di soffocare.
Le vicende alterne di fortuna e sfortuna della famiglia Toscano.