Libro bianco sul terzo settore - 9788815150165

Libro bianco sul terzo settore: A cinque anni dall'uscita del primo "Libro bianco", l'Agenzia per il Terzo settore propone al pubblico - specialistico e no - ai "policy makers", agli addetti ai lavori e alla società civile nel suo complesso, una nuova edizione del "Libro bianco sul Terzo settore". Frutto di un lungo e articolato lavoro di ricerca e di studio intersettoriale condotto da un'equipe di economisti, giuristi, dottori commercialisti, politologi, sociologi, protagonisti del volontariato e della cooperazione, questo volume vuole offrire una chiave di lettura del complesso e sfaccettato mondo del non profit italiano. Ancor di più, il "Libro bianco" intende fornire ai diversi "stakeholders" preziosi e innovativi strumenti di progettazione, di programmazione e per la risoluzione delle problematiche ancora aperte. Partendo da un'attenta analisi intorno al passato e al presente del Terzo settore italiano, dai suoi punti di forza e dai nodi ancora da sciogliere (dalle questioni tributarie, ai problemi iden-titari, del finanziamento, della governance e della rendicontazione degli enti, fino all'urgenza di una riforma della legislazione di riferimento), e neppure trascurando un raffronto con il panorama internazionale, il "Libro bianco sul Terzo settore" si pone l'obiettivo di "slegare il Terzo settore italiano", permettendogli così di "contribuire ad assecondare il progresso morale e civile del paese".
Five years after the release of the first "white paper", the Agency for the third sector offers the public and non-specialist to "policy makers, professionals and civil society as a whole, a new edition of the" white paper on the third sector ". The result of a long and complex process of research and cross-industry study conducted by a team of economists, lawyers, accountants, political scientists, sociologists, protagonists of volunteering and cooperation, this volume aims to offer an interpretation of complex and multifaceted world of Italian nonprofit. Even more so, the white paper will provide the various stakeholders valuable and innovative design tools, and programming for the resolution of issues that are still open. Starting from a careful analysis around the past and present of the third Italian industry, its strengths and from nodes still to be solved (by tax issues, problems identified titari, financing, governance and accountability of institutions, to the urgent need for a reform of the relevant legislation), and even disregarding a comparison with the international scene, the "white paper on the third sector" aims to "untie the Italian third sector" , thus allowing them to "help meet the moral and civil progress of the country".