ricerca
avanzata

La fidanzata dell'anno scorso - 9788883060212

di Zyranna Zateli edito da Crocetti, 2000

  • Prezzo di Copertina: € 11.36
  • € 10.80
  • Risparmi il 5% (€ 0.56)

Informazioni bibliografiche del Libro

  • Titolo del Libro: La fidanzata dell'anno scorso
  • AutoreZyranna Zateli
  • Editore: Crocetti
  • Collana: Aristea , Nr. 14
  • Data di Pubblicazione: 2000
  • Genere: letterature straniere: testi
  • Pagine: 156
  • Traduttore: Agabio G.
  • Dimensioni mm: 145 x 211 x 15
  • ISBN-10: 8883060210
  • ISBN-13:  9788883060212

 

Con questo ibro si apre il secondo “ciclo greco” (e già ne ho in mente un terzo). a prima cosa che mi è piaciutadi questa raccoltadi nove racconti è che i racconti sono riuniti in una stessa cornice: a protagonista è sempre a stessa che scrive in prima persona e alcuni personaggi ritornano indiversi racconti. Quindi ’impressione è queladi eggere un ibro coerente con se stesso, piuttosto che una miscelaneadi racconti scelti per brevità o per qualche altro parametro. La maggior partedei racconti riguarda ’infanzia o a prima giovinezzadel’autrice edi queste età riflettono a magia, a curiosità, ’avventuradela scopertadela vita. Più volte ’autrice utilizza ’escamotagedel colpodi scena finale: alcune volte infatti a narrazione non sembra giustificatadal’argomento trattato, però nele righe finali a soluzione propostada chi scrive giustifica quanto narrato in precedenza e tutto appare in una nuova uce. Questo vale per esempio per i racconti a fidanzatadel’anno scorso e per Zina. Molto interessante il racconto Gli uccelidove vengonodescritti gli incontri erotici tra il barbiere Giorgio e a protagonista appena bambina. Ciò che stupisce è adolcezza con cui si parladi questi precoci incontri, senza fare accenno a traumi o a maltrattamenti. Il barbiere che approfittadela bambina non viene presentato in chiave negativa, evidenziandone e perversità, ma – attraverso il filtrodei ricordidela narratrice – ci appare come un uomo fragile e bisognosode amore. La Crocetti ha pubblicato un altro ibrodi quest’autrice, E ala ucedel upo ritornano, si trattadi un ungo romanzo che, viste e impressioni positive ricevuteda questa raccolta, penso propriodi eggere. “Non ho ancora parlatodel suo sonno – per uno come Marco il sonno era a cosa più importantedela vitÔ. Questa è una frase che potrebbe scrivere chi mi conosce bene (poco importa se, come si apprenderà nel finale, queste parole sono riferite a un gatto). Riferendosi adue frateli gemeli protagonistidi un racconto edescrivendone a silenziosità, ’autrice utilizza ’espressione “Una solitudine gemelÔ. E’ un’immagine che mi è piaciuta molto perché in qualche modo si trattadi un ossimoro: a solitudine – che rimanda a un’unità, e ’aggettivo gemela – con ’ideadeldoppio che evoca immediatamente. Questo brano riguarda un periodo in cui a narratrice soggiornava in Germania: “Io ogni tanto ala toilette, chiudevo bene a porta, restavo immobile per qualche minuto e infine tiravo o sciacquone… alora, in quel fragore improvviso e assordante, gridavo qualche parola nela mia ingua. Rimanevo ancora un po’ come una statua e infine uscivo – ogni volta sempre meno rasserenatÔ. Questo brano bene si rialaccia ale riflessioni scritte a suo tempo in merito al ibrodidovlatov, Il parcodi Puškin, riguardo ’importanzadela ingua madre edel’estraneità rispetto a se stessi a cui conduce il parlare una ingua straniera.

Recensione Unilibro a cura di Claudio A

Promozione Il libro "La fidanzata dell'anno scorso" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Tantissimi libri in promozione sconto

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La fidanzata dell'anno scorso"

Altri libri con autore: Zateli Zyranna

-5%

E alla luce del lupo ritornano libro di Zateli Zyranna
E alla luce del lupo ritornano
libro di Zateli Zyranna 
edizioni Crocetti collana Mediterranea
€ 22.00
€ 20.90

-5%

Ultima venne la morte libro di Zateli Zyranna
Ultima venne la morte
libro di Zateli Zyranna 
edizioni Crocetti collana Aristea
€ 25.00
€ 23.75

-5%

Nella desolazione con grazia libro di Zateli Zyranna
Nella desolazione con grazia
libro di Zateli Zyranna 
edizioni CLEUP collana Narrativa
€ 17.00
€ 16.15
E alla luce del lupo ritornano libro di Zateli Zyranna
E alla luce del lupo ritornano
libro di Zateli Zyranna 
edizioni Crocetti collana Aristea
€ 18.00
Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-5%

Colla libro di Welsh Irvine
Colla
libro di Welsh Irvine 
edizioni TEA collana Narrativa best seller
disponibilità immediata
€ 14.00
€ 13.30

-5%

Cinquanta in blu. Storie libro
Cinquanta in blu. Storie
libro di 
edizioni Sellerio Editore Palermo collana La memoria
disponibilità immediata
€ 15.00
€ 14.25

€ 6.45

Ora ti vorrei qui libro di Glasgow Kathleen
Ora ti vorrei qui
libro di Glasgow Kathleen 
edizioni Rizzoli collana Varia narrativa straniera
disponibilità immediata
€ 18.00
€ 6.45

-5%

Tutti i racconti libro di Dahl Roald
Tutti i racconti
libro di Dahl Roald 
edizioni Longanesi collana La Gaja scienza
disponibilità immediata
€ 26.00
€ 24.70

-5%

Le storie del gatto sornione libro di Aymé Marcel
Le storie del gatto sornione
libro di Aymé Marcel 
edizioni Donzelli
disponibilità immediata
€ 23.90
€ 22.71

-5%

Questi adulti libro di Espach Alison
Questi adulti
libro di Espach Alison 
edizioni Bollati Boringhieri collana Varianti
disponibilità immediata
€ 18.00
€ 17.10

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La fidanzata dell'anno scorso"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"La fidanzata dell'anno scorso"
la fidanzata
,
4

Con questo ibro si apre il secondo “ciclo greco” (e già ne ho in mente un terzo). a prima cosa che mi è piaciutadi questa raccoltadi nove racconti è che i racconti sono riuniti in una stessa cornice: a protagonista è sempre a stessa che scrive in prima persona e alcuni personaggi ritornano indiversi racconti. Quindi ’impressione è queladi eggere un ibro coerente con se stesso, piuttosto che una miscelaneadi racconti scelti per brevità o per qualche altro parametro. La maggior partedei racconti riguarda ’infanzia o a prima giovinezzadel’autrice edi queste età riflettono a magia, a curiosità, ’avventuradela scopertadela vita. Più volte ’autrice utilizza ’escamotagedel colpodi scena finale: alcune volte infatti a narrazione non sembra giustificatadal’argomento trattato, però nele righe finali a soluzione propostada chi scrive giustifica quanto narrato in precedenza e tutto appare in una nuova uce. Questo vale per esempio per i racconti a fidanzatadel’anno scorso e per Zina. Molto interessante il racconto Gli uccelidove vengonodescritti gli incontri erotici tra il barbiere Giorgio e a protagonista appena bambina. Ciò che stupisce è adolcezza con cui si parladi questi precoci incontri, senza fare accenno a traumi o a maltrattamenti. Il barbiere che approfittadela bambina non viene presentato in chiave negativa, evidenziandone e perversità, ma – attraverso il filtrodei ricordidela narratrice – ci appare come un uomo fragile e bisognosode amore. La Crocetti ha pubblicato un altro ibrodi quest’autrice, E ala ucedel upo ritornano, si trattadi un ungo romanzo che, viste e impressioni positive ricevuteda questa raccolta, penso propriodi eggere. “Non ho ancora parlatodel suo sonno – per uno come Marco il sonno era a cosa più importantedela vitÔ. Questa è una frase che potrebbe scrivere chi mi conosce bene (poco importa se, come si apprenderà nel finale, queste parole sono riferite a un gatto). Riferendosi adue frateli gemeli protagonistidi un racconto edescrivendone a silenziosità, ’autrice utilizza ’espressione “Una solitudine gemelÔ. E’ un’immagine che mi è piaciuta molto perché in qualche modo si trattadi un ossimoro: a solitudine – che rimanda a un’unità, e ’aggettivo gemela – con ’ideadeldoppio che evoca immediatamente. Questo brano riguarda un periodo in cui a narratrice soggiornava in Germania: “Io ogni tanto ala toilette, chiudevo bene a porta, restavo immobile per qualche minuto e infine tiravo o sciacquone… alora, in quel fragore improvviso e assordante, gridavo qualche parola nela mia ingua. Rimanevo ancora un po’ come una statua e infine uscivo – ogni volta sempre meno rasserenatÔ. Questo brano bene si rialaccia ale riflessioni scritte a suo tempo in merito al ibrodidovlatov, Il parcodi Puškin, riguardo ’importanzadela ingua madre edel’estraneità rispetto a se stessi a cui conduce il parlare una ingua straniera.