L'inchiostro variopinto. Cronache e commenti dai falsi Modigliani al falso Guidoriccio - 9788830405929

L'inchiostro variopinto. Cronache e commenti dai falsi Modigliani al falso Guidoriccio: A partire dal titolo, questo libro annuncia subito il carattere multiforme dei saggi che lo compongono, accentuando semmai, con quel variopinto rivelatore, la vivacità di un "quasi diario" ricco di stimoli e di sorprese. Fervore, vis polemica, ironia e piacere narrativo caratterizzano anche questa silloge di elzeviri, i quali, oltre e più che testimoniare degli interessi polivalenti dell'autore, rispondono a un suo bisogno profondo: quello di puntare la propria attenzione su questioni attuali, più quotidiane, più connesse ai fatti della vita. E lì, sempre da par suo ma con altro afflato, accettare, o meglio provocare, cercare lo scontro con quella - impossibile non richiamare alla memoria l'immagine evocata da Fruttero e Lucentini all'uscita di "Mai di traverso" - "macina di incompetenza, ignoranza, demagogia, malafede, cinismo, bestiale insensibilità, che continua tranquillamente a stritolare il nostro patrimonio artistico e ambientale". Oppure dire la sua su fatti clamorosi che hanno messo a soqquadro l'Italia, come l'affaire Modigliani o il "caso" Guidoriccio, non esitando a ridicolizzare provincialismi o spirito di consorteria. Oppure ancora, svestendo l'abito del polemista, abbandonarsi all'estro narrativo e descriverci incredibili personaggi, trovare il bandolo della matassa di complicate vicende, regalarci un racconto mantenendo sempre intatti l'eleganza e il vigore espressivo.
Starting from the title, this book announces for the multifaceted nature of the essays that compose it, if anything, with that telltale colorful, accentuating the liveliness of an "almost" stimulating and surprises. Fervor, vis controversy, irony and narrative pleasure also characterize this collection of Elzevir, which, besides the author's versatile interests rather than testify, responding to a deep need: to focus its attention on current issues, more daily, more connected to the facts of life. And there, always from his but with more inspiringly, accept, or better result, look for the clash with that-impossible not to recall the image evoked by Fruttero and Lucentini the exit "Never Askew"-"millstones of incompetence, ignorance, demagoguery, bad faith, cynicism, brutish callousness, which continues quietly to grind our environmental heritage". Or tell her about the sensational facts that have trashed Italy as l'affaire Modigliani or "case" Guidoriccio, not hesitating to ridicule provincialism or spirit of coterie. Or again, undressing the dress of the polemicist, surrender to narrative flair and describe incredible characters, find the crux of the skein of complicated events, giving us a story while keeping intact the elegance and expressive strength.