La voce di Pistoletto. Ediz. illustrata - 9788845272554

La voce di Pistoletto. Ediz. illustrata: Michelangelo Pistoletto, uno dei punti di riferimento dell'arte contemporanea, si racconta per la prima volta in questo libro. Sollecitato dallo sguardo e dalla voce di Alain Elkann, rievoca la sua storia più intima: l'infanzia, la vita in famiglia, gli affetti, mostrando come i luoghi del suo vivere (Torino e Biella, Sansicario e Corniglia) siano indissolubilmente intrecciati a quelli del suo lavoro d'artista, cominciato a quattordici anni con il restauro di quadri antichi nella bottega paterna. È la storia di un successo crescente, scandito dall'incontro con galleristi, critici, collezionisti e curatori di grande fama, ma soprattutto dal confronto e dalla continua interrogazione dei maestri riconosciuti: Francis Bacon, Jean Fautrier, Lucio Fontana, Alberto Burri, Robert Rauschenberg, Alberto Giacometti, Balthus. Dagli anni cinquanta ai giorni nostri, da New York a Parigi, e a Vienna, dove centrale è l'insegnamento all'Accademia di Belle Arti, si delinea un lungo e affascinante itinerario. Dai primi autoritratti fra l'astratto e il materico ai Quadri specchianti, vero nucleo fondante della poetica di Pistoletto, dagli Oggetti in meno, precorritori dell'arte povera, alle azioni del gruppo Lo Zoo, prime manifestazioni della Creative Collaboration, fino al Terzo Paradiso e alla Cittadellarte, che fonda un sistema aperto delle conoscenze per realizzare l'idea di un'umanità responsabile, ecco un unico fil rouge che pone l'arte come fonte di "energia mentale e visiva".
Michelangelo Pistoletto, a landmark of contemporary art, it is said for the first time in this book. Solicited by the look and the voice of Alain Elkann, recalls his most intimate history: childhood, family life, feelings, showing how the places of his life (Turin and Biella, Sansicario and Corniglia) are inextricably entwined with those of his work as an artist, began at the age of fourteen with the restoration of paintings in his father. And the story of a growing success, marked by the encounter with gallery owners, critics, collectors and curators of great fame, but especially by comparison and by the continuous questioning of known masters: Francis Bacon, Jean Fautrier, Lucio Fontana, Alberto Burri, Robert Rauschenberg, Alberto Giacometti, Balthus. From the fifties to the present day, from New York to Paris, and in Vienna, where he is teaching at the Central Academy of fine arts, there is a long and fascinating itinerary. The earliest self-portraits between the abstract and the real core of the mirror paintings, material Poetics of Pistoletto, from minus objects, offset of arte povera, actions of the group the Zoo, first manifestations of Creative Collaboration, up to the third Heaven and at the Cittadellarte, founding an open system of knowledge to realize the idea of a humanity that is responsible, here is one common thread that puts the art as a source of "mental energy and Visual".