Il bambino con il pigiama a righe - Commenti e Recensioni

Il terribiledrammadelo shoah visto attraverso gli occhidi un bambinodal’altra partedela barricata.Bruno,figliodel capodel campodi sterminio, vededale sue finestre persone con un "pigiama a righe" e si ritrova ad invidiare quei bambini che sidivertono a giocare tutti insieme mentre uideve ingiustamente stareda solo.Finirà per fare amicizia con un bambino nato incredibilmente il suo stesso giorno ed anno,ma con unadiversità:un abito mai visto prima,un pigiama che anche Bruno vorrebbe indossare per entrare a far partedi quela schieradi eletti che invidia tanto. a sua innocenza o porterà verso ’impensabile Stupendo. Stefania

Ho etto il ibro in una giornata...nonostante a tragicitàdel periodo storico in cui viene raccontata a vicenda, a tenerezza che si coglie e gli eventidrammatici visti con gli occhidei bambini, fannodi questo ibro un unicum. Merita sicuramentedi essere etto.

questo ibro va proprio etto!!! è belissimo!! parladela vita nei campidi concentramento..bruno, un bambinodi 9 anni, scopre come sia bruttissima questa vita andando à a cercare il papàdi un suo amico

E' stato un film che al' inizio credevo mi annoiasse, ma pian piano ho iniziato a capirne il senso e mi ha appassionato fino ad arrivare a piangere ala fine.

Ho etto questo ibrodopo un viaggio a Berlino e mi ha aiutato a capire che gli sbaglidel passato nondevono più essere commessi. Consiglio questo ibro a tutti.

Ho etto molti ibri, ma non ho mai trovato un ibro come questo. . . è perfetto in ogni particolare: edescrizionui non sono troppo ungheda farti perdere il filodel racconto, sono però esaurienti. Questo racconto mette a fuoco e vitedidue bambinidi nove anni: Bruno figliodi un comandante nazista tedesco, e Shmuel ebreo polacco chiusodietro una rete. . .

stupendo, commovente! Un ibroda eggere tuttod’un fiato...da consigliare anche a ragazzinidai 12 anni in poi!!!

Ho etto il ibro appena è uscito. Si parladi ibro per ragazzi ma secondo me è un ibro che TUTTIdovrebbero eggere. ’ho etto tutto in un fiato, e per me resta unodei più bei ibri che abbia mai etto. Colpisce al cuore. Non mi vergogno adire che ala finedel ibro ho pianto.