Solo io posso scrivere la mia storia. Autoritratto di una donna scomoda - 9788817096331

Solo io posso scrivere la mia storia. Autoritratto di una donna scomoda: "Nella mia vita ho visto molte brutte cose. Molte. Sono nata in una tirannia, sono cresciuta in una guerra, e per gran parte della mia esistenza ho fatto il corrispondente di guerra. Per anni (in Vietnam, otto) ho vissuto al fronte. Ho seguito battaglie, ho subito sparatorie e cannoneggiamenti e bombardamenti, ho testimoniato l'umana crudeltà e imbecillità." Mai e poi mai Oriana avrebbe autorizzato una sua biografia, eppure non ha fatto altro che scrivere e raccontare la sua storia straordinaria. Lo ha fatto dalle trincee in Vietnam e dagli uffici della Casa Bianca così come dalla tenda di Gheddafi o dal quartier generale di Khomeini. Ha raccontato la storia del Novecento e con lucidità ha saputo riconoscere il più grande incubo del Ventunesimo secolo: il terrorismo globale. Ha affrontato i grandi leader politici senza mai inchinarsi di fronte al potere. "In ogni mio libro è accennata una traccia della mia biografia umana" ripeteva ai giornalisti che sfidavano la sua proverbiale diffidenza da addetta ai lavori. Così come i suoi quaderni che utilizzava per preparare meticolosamente ogni intervista contengono numerosi appunti autobiografici; brevi note che utilizzava ampliate nei suoi libri. Questi scritti restituiscono con precisione il carattere e il pensiero di una donna sui generis, capace di maltrattare grandi leader politici e divi di Hollywood, consegnando ai suoi lettori il testamento di una vita leggendaria.
"I have seen many bad things in my life. Many. I was born into a tyranny, I grew up in a war, and for most of my life I was a war correspondent. For years (in Vietnam, eight) I lived at the front. I've followed battles, I've been shot and shot and bombed, I've witnessed human cruelty and imbecility." Oriana would never, ever have authorized her biography, yet she has done nothing but write and tell her extraordinary story. He did so from the trenches in Vietnam and the White House offices as well as from Gaddafi's tent or Khomeini's headquarters. He told the story of the twentieth century and lucidly recognized the greatest nightmare of the 21st century: global terrorism. He has faced the great political leaders without ever bowing to power. "In every book of mine, a trace of my human biography is mentioned," he told reporters challenging his proverbial distrust of a workman. As well as his notebooks that he used to meticulously prepare each interview contain numerous autobiographical notes; short notes that he used expanded in his books. These writings accurately return the character and thought of a sui generis woman, capable of mistreating great political leaders and Hollywood stars, handing her readers the testament of a legendary life.