L'Italia degli scienziati. 150 anni di storia nazionale - 9788861594203

L'Italia degli scienziati. 150 anni di storia nazionale: Non solo poeti, santi e navigatori, ma anche scienziati, tecnici e inventori hanno fatto - e, talvolta, fatto grande - l'Italia. Tuttavia, dal 1861 a oggi, questo aspetto della storia nazionale non ha sempre ottenuto adeguata attenzione. A 150 anni dall'Unità, è giunto il momento di raccontare il ruolo significativo che la cultura scientifica ha avuto e continua ad avere nella storia d'Italia, nei suoi intrecci fondamentali con politica e società, insieme alla rilevanza profonda dei contributi applicativi e delle scoperte che hanno inciso sulla struttura economica e sul benessere della nazione. "L'Italia degli scienziati" ripercorre questa storia appassionante, a partire dalle vicende dei suoi protagonisti. Dai matematici coinvolti nelle guerre d'indipendenza, che trasferirono in seguito il proprio impegno civile nelle aule parlamentari, ai pochi scienziati che nel 1931 rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo, come il chimico Giorgio Errerà e il matematico Vito Volterra, passando per lo storico incontro tra l'espatriato Meucci e un Garibaldi inedito, appassionato cultore di materie scientifiche; dagli inventori di fama internazionale come Guglielmo Marconi, adottato dalla propaganda fascista in veste di testimonial dei progressi della scienza e della tecnica italiane, ai "ragazzi di via Panisperna", che collaborarono alle ricerche sull'energia nucleare di Enrico Fermi, per arrivare fino agli ultimi Nobel novecenteschi, Renato Dulbecco, Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini.
Not just poets, Saints and sailors, but also scientists, engineers and inventors have made--and sometimes did great-Italy. However, from 1861 to today, this aspect of national history has not always received adequate attention. In 150 years from the unit, it is time to tell the significant role that the scientific culture has had and continues to have in the history of Italy, in his fundamental plots with politics and society, together with the application deep significance of contributions and discoveries that have affected the economic structure and the welfare of the nation. "The Italy of scientists" retraces this exciting story, starting from the events of its protagonists. Mathematicians involved in the wars of independence, which moved after its civic engagement in the classroom, the few scientists who in 1931 Parliament refused to swear allegiance to fascism, such as the chemist George going to roam and the mathematician Vito Volterra, passing through the historic meeting between expatriate Meucci and a passionate lover of science, Garibaldi; from the inventor of international renown as Guglielmo Marconi, adopted by the fascist propaganda as a testimonial of the progress of science and technology in Italy, the "via Panisperna boys", who worked at Enrico Fermi nuclear energy research, to get up to the last century, Renato Dulbecco, Nobel Laureate Carlo Rubbia and Rita Levi Montalcini.