Cicero relegatus et Cicero revocatus. Dialogi festivissimi - 9788874705818

Cicero relegatus et Cicero revocatus. Dialogi festivissimi: Con il doppio dialogo "Cicero relegatus et Cicero revocatus" Ortensio Lando s'inserisce, assumendo una posizione interlocutoria, nell'acceso dibattito relativo al rapporto tra culto dell'eloquenza e pietà cristiana suscitato dalla pubblicazione, nel 1528, del "Ciceronianus" di Erasmo da Rotterdam. Mettendo in scena la paradossale condanna all'esilio dell'Arpinate da parte di taluni detrattori e il suo successivo ritorno in patria, Lando induce i lettori a guardare con ironia agli eccessi delle dispute che opponevano filociceroniani e anticiceroniani e, mentre affronta la "vexata quaestio" dell'imitazione, propone una pacata riflessione sulla difficoltà insita nel tentativo di coniugare l'amore per Cristo e la predilezione per la letteratura pagana. Il volume propone il testo latino dei due dialoghi con traduzione italiana e commento critico.
With the double dialogue "Cicero relegatus et Cicero revocatus" Ortensio Lando inserts himself, assuming an interlocutory position, into the heated debate concerning the relationship between the cult of eloquence and Christian piety aroused by the publication, in 1528, of the "Ciceronianus" by Erasmus of Rotterdam. By staging the paradoxical condemnation of Arpinate to exile by some detractors and his subsequent return to his homeland, Lando induces readers to look with irony at the excesses of the disputes that opposed Philociceronians and Anti-Ciceronians and, while dealing with the "vexata quaestio" of imitation, he offers a calm reflection on the difficulty inherent in the attempt to combine love for Christ and a predilection for pagan literature. The volume offers the Latin text of the two dialogues with an Italian translation and critical commentary.