Ovidio. Relegatio. L'addio a Roma - 9788894820829

Ovidio. Relegatio. L'addio a Roma: Roma, 8 d.C.: Ovidio è condannato alla relegatio. Augusto, con editto imperiale, gli ha ordinato di lasciare non solo Roma, ma anche gli estremi confini dell'Italia (finibus extremae Ausoniae). Il poeta ha 51 anni ed in poco tempo deve sparire per sempre dall'Urbe per finire confinato in Scizia a Tomi, un piccolo porto nel lontano Mar Nero, nell'attuale Romania, senza famiglia e senza le cose a lui più care. Davvero una punizione esemplare per colpa di un carmen e di un misterioso error, a dire dello stesso autore nei Tristia, ma al volere dell'imperatore non ci si può opporre e la partenza diventa ineluttabile. Ed ecco che Ovidio descrive la sua ultima notte romana, rievocando dolorosamente il congedo dalla moglie Fabia, dai familiari e dagli amici che non rivedrà mai più. L'addio a Roma fa parte dei Tristia: cinque libri composti in distici elegiaci durante l'esilio tra l'8 eil 12 d.C. , in cui Ovidio descrive il suo stato d'animo pieno di tristezza: la solitudine e la desolazione di un luogo al confine estremo dell'impero lo straziano, è costretto a condurre una vita ben diversa da quella a cui era abituato. Così resisterà dieci anni, poi la morte.
Rome, 8 ad: Ovid is condemned to relegatio. Augustus, with imperial edict, ordered him to leave not only Rome but also the ends of Italy (finibus extremae Ausoniae). The poet has 51 years and soon must disappear forever from the Urbe finally confined in Scythia Tomi, a small port in the Black Sea, in what is now Romania, no family and no things dearest to him. A really exemplary punishment to a carmen and a mysterious error, by the same author in the Tristia, but the emperor there oppose and departure becomes inevitable. And here's that Ovid describes his last night in Rome, evoking painfully the farewell from wife Fabia, by relatives and friends who will not ever again. Farewell to Rome is part of the Tristia: five books composed in elegiac couplets in exile between 8 and 12 ad, in which Ovid describes his State of mind full of sadness: loneliness and desolation of a place on the extreme border of the Empire the torture, is forced to lead a life very different from that to which he was accustomed. So will last ten years, then death.