La ragazza di Safita - 9788868549589

La ragazza di Safita: Prima di partire dall'Italia alla volta di Damasco, l'aereo viene fermato e due passeggeri sono costretti a scendere. Uno è un ragazzo, l'altro è suo padre e si chiama Sarìa Haniya. L'aereo decolla mentre i due vengono portati via dai Carabinieri. Noi, invece, voliamo verso le terre del Medio Oriente, in Siria, a Damasco e a Safìta. Lì conosceremo Samiha, figlia di Sarìa, ed il suo promesso sposo David, occidentale in quelle terre per motivi di studio, che vuole portarla con sé in Italia. Incontreremo anche altri personaggi, ascolteremo i loro dialoghi, sentiremo i profumi della loro cultura, ci addentreremo nelle questioni religiose che dividono i popoli. Solo per scoprire che la faccenda avrà un esito terribile. E che sarà nulla in confronto alle ideologie che separano gli esseri umani, relegandoli al ruolo di nemici, l'uno dell'altro, in un costante vortice di orrore e paura, tanto stridente quanto assurdo e insensato. Un canto per una vittima della cultura, elevata a simbolo di ciò che oggi dilania l'umanità, ormai dimentica di essere un'unica entità.
Before leaving Italy to Damascus, the aircraft was stopped and two passengers are forced to descend. One is a boy, the other is his father and is called Would Haniya. The plane takes off while the two are taken away by the police. We, on the other hand, we fly to the lands of the Middle East, in Syria, Damascus and Saf??ta. There we will know Samiha, daughter of David, and his betrothed, Would Western in those lands for the purposes of studies, who wants to take her with him in Italy. We will also meet other characters, we will listen to their dialogues, we will feel the scents of their culture, we will dive in religious matters which divide peoples. Only to find out that the whole thing will have a dire outcome. And that will be nothing compared to the ideologies that separate humans, relegating them to the role of enemies of one another, in a constant swirl of horror and fear, so strident as absurd and senseless. A song for a victim of culture, a symbol of what today is ravaging humanity, now forgets to be a single entity.