Graffiti. Una psicologa si racconta - 9788831398015

Graffiti. Una psicologa si racconta: Qual è il retro pensiero di una psicologa mentre ascolta storie di sofferenza, inganni, amore, diversità, violenza? La protagonista, psicologa in un consultorio familiare, prende spunto da alcuni graffiti realizzati nel parco dell'"ex manicomio" della sua città, per rappresentarcelo. Ecco così descritte le vicende di coppie in crisi, di una gravidanza negata no al nono mese, di bambini in difficoltà, di matrimoni combinati, di sesso on-line, di violenze e abusi sessuali, di povertà, di una giovane mamma suicida, ma anche di felicità, di commozione, gioia e tenerezza.
What is the back thinking of a psychologist as she hears stories of suffering, deception, love, diversity, violence? The protagonist, a psychologist in a family clinic, takes inspiration from some graffiti made in the park of the "former asylum" of her city, to represent us. Here are the stories of couples in crisis, of a pregnancy denied at the ninth month, of children in distress, of arranged marriages, of online sex, of violence and sexual abuse, of poverty, of a young suicidal mother, but also of happiness, of emotion, joy tenderness.