ricerca
avanzata

Il mattino dei maghi - 9788804431275

di Louis Pauwels Jacques Bergier edito da Mondadori, 1997

  • € 11.00

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Sergio Solmi, nela sua introduzione,definisce quest’opera unica e straordinaria "la rapsodiadi una nuova speranza,dela grande avventura che gli sterminati orizzonti inauguratidale ultime scoperte scientifiche offrono al’umanità, speranza che si riannoda a sua volta ai sogni ale eggende che attraverso i secoli sono stati alimentatida magia e occultismo, appannaggiodi misteriose sette iniziatiche". ’opera può considerarsi sotto vari aspetti, e adefinizione è senzadubbio calzante. Ma c’è molto altro. Si può considerare come ’esperienza intelettualedidue vite, quele appuntodi Pauwels e Bergier, che hanno vissuto il Novecento con grande partecipazione, soffrendo i sussultidela ragione che ’Ottocento positivista portava in eredità, incontrando i fermenti più vividel modernismo, conoscendodunque tutte e correnti che il mondo nuovo - quelodela tecnica spinta al’estremo,dela scienzadivenutadogma - sembrava alimentare. Figlidi una generazione in rotta col suo passato, a metà fradue mondi com’era appunto a generazione nata a cavalodeledue guerre, entrambi hanno nutrito un interesse per il superamentodel’umano, per a ricercadela trascendenza. Pauwels è stato alievodi Gurdjieff e scrittore, Bergier è stato agentedel controspionaggio aleato nela seconda guerra mondiale, sopravvissuto a un internamento nel agerdi Mauthausen. o sforzo congiuntodeledue personalità produce questa "storia"del significato che ’uomo hadato ala ragione, ala scienza e pure ale proprie potenzialità cognitive. E’ una storia fattadi tanti "se", che aprono a possibilità non realizzate. E’ una storia che corre su un tragitto esteso:dai primordidela memoriadela civiltà fino al futurodele moderne utopie. Ed è pure una storiadi fattidocumentati. Il futuro, osservano gli autori, finisce per riflettersi mirabilmente nel passato. Essere moderni significa imitarsi al presente; essere "contemporaneidel futuro", che sembra condizione essenziale per comprendere il fenomeno umano (nel senso teilardiano, che Pauwels riprende ampiamente) ci riavvicina al passato. Questo nesso, che presenta il passato come proiezione avanzatadel futuro, può apparire un’affermazionedelirante, ma è in realtà adirezionedi marcia che segue ciecamente a cultura odierna, quela cultura cioé ancora troppo imitata al suo momento. Il Novecento è il tempodela re-introduzionedel fantastico,del’irrazionale e puredela magia. Ed è appunto il momento che idue autori osservano e studiano. Sembrerebbe un momentodela Storia in senso hegeliano: il momento cioédel’autocoscienza, in cui a Storia stessa (e ’uomo che ’attraversa) trascende il proprio essere ediviene qualcos’altro. Il cultodela scienza sfocia in undominio che hadel magico - come appunto il titolodel’opera suggerisce. Gli atomistidi oggi sono visti come i nuovi alchimisti. a sostanza non è cambiata, seppure i termini sianodiversi. Si tratta pur sempredi un controlo sula natura, che rischia in qualunque momentodi sovvertirne e eggi edistruggerla. La crisidel razionalismo ha prodotto una nuova ideadi ragione, basata sostanzialmente sul’ideadel relativismo che Einstein hadelineato neldominiodela scienza. Unadomanda che si pone: è stato ’irrazionale a causadi questa crisi, o è avvenuto il contrario, e a crisi ha provocato ’irrazionale? a ricostruzionedeidue autori offre validi indizi per farsi un’ideadel problema. E’ una ettura non troppo impegnativa, estremamente appassionante, che ha il saporedi un viaggio sentimentale. Si tratta, come precisa Pauwels nel primo capitolo,del’itinerario intelettuale che o ha condotto,dopo varie e complesse esperienze, a riscoprire a veritàdi suo padre, un povero sarto che ha fondato il suo sapere sula pura esperienzadi vita.

Recensione Unilibro a cura di Marzio Valdambrini

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il mattino dei maghi"

Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-5%

Lo scrigno delle streghe. Ediz. illustrata libro di Forst Devin
Lo scrigno delle streghe. Ediz. illustrata
libro di Forst Devin 
edizioni Mondadori Electa collana Rizzoli Illustrati
disponibilità immediata
€ 25.00
€ 23.75
La percezione visiva alchemica del Rinascimento. Dallo studio della luce divina di Leonardo alla conoscenza attuale libro di La Rosa Angelo
La percezione visiva alchemica del Rinascimento. Dallo studio della luce divina di Leonardo alla conoscenza attuale
libro di La Rosa Angelo 
edizioni La Rosa Angelo (Aut)
disponibilità immediata
€ 14.98

-5%

Lo sciamano ci parla. Un viaggio nella dimensione spirituale dove tutto è nulla libro di Bertani Riccardo Dallari Stefano
Lo sciamano ci parla. Un viaggio nella dimensione spirituale dove tutto è nulla
libro di Bertani Riccardo  Dallari Stefano 
edizioni Verdechiaro
disponibilità immediata
€ 18.00
€ 17.10

-5%

Il libro degli incantesimi. La nuova arte magica che cambia la tua vita libro di Hawthorn Ambrosia
Il libro degli incantesimi. La nuova arte magica che cambia la tua vita
libro di Hawthorn Ambrosia 
edizioni Rizzoli collana BUR Varia
disponibilità immediata
€ 15.00
€ 14.25

-5%

La dea nera. Rituale libro di D'Angelo Mauro
La dea nera. Rituale
libro di D'Angelo Mauro 
edizioni Kipple Officina Libraria collana eXoth
disponibilità immediata
€ 17.00
€ 16.15

-5%

Farmacia magica per la strega verde. 100 pozioni e ricette naturali per la ruota dell'anno libro di Anderson Lorriane
Farmacia magica per la strega verde. 100 pozioni e ricette naturali per la ruota dell'anno
libro di Anderson Lorriane 
edizioni Armenia collana Magick
disponibilità immediata
€ 18.00
€ 17.10

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il mattino dei maghi"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Il mattino dei maghi"
Il mattinodei maghi. Storiadi una rimozionedel’ideadi ragione.
,
4

Sergio Solmi, nela sua introduzione,definisce quest’opera unica e straordinaria "la rapsodiadi una nuova speranza,dela grande avventura che gli sterminati orizzonti inauguratidale ultime scoperte scientifiche offrono al’umanità, speranza che si riannoda a sua volta ai sogni ale eggende che attraverso i secoli sono stati alimentatida magia e occultismo, appannaggiodi misteriose sette iniziatiche". ’opera può considerarsi sotto vari aspetti, e adefinizione è senzadubbio calzante. Ma c’è molto altro. Si può considerare come ’esperienza intelettualedidue vite, quele appuntodi Pauwels e Bergier, che hanno vissuto il Novecento con grande partecipazione, soffrendo i sussultidela ragione che ’Ottocento positivista portava in eredità, incontrando i fermenti più vividel modernismo, conoscendodunque tutte e correnti che il mondo nuovo - quelodela tecnica spinta al’estremo,dela scienzadivenutadogma - sembrava alimentare. Figlidi una generazione in rotta col suo passato, a metà fradue mondi com’era appunto a generazione nata a cavalodeledue guerre, entrambi hanno nutrito un interesse per il superamentodel’umano, per a ricercadela trascendenza. Pauwels è stato alievodi Gurdjieff e scrittore, Bergier è stato agentedel controspionaggio aleato nela seconda guerra mondiale, sopravvissuto a un internamento nel agerdi Mauthausen. o sforzo congiuntodeledue personalità produce questa "storia"del significato che ’uomo hadato ala ragione, ala scienza e pure ale proprie potenzialità cognitive. E’ una storia fattadi tanti "se", che aprono a possibilità non realizzate. E’ una storia che corre su un tragitto esteso:dai primordidela memoriadela civiltà fino al futurodele moderne utopie. Ed è pure una storiadi fattidocumentati. Il futuro, osservano gli autori, finisce per riflettersi mirabilmente nel passato. Essere moderni significa imitarsi al presente; essere "contemporaneidel futuro", che sembra condizione essenziale per comprendere il fenomeno umano (nel senso teilardiano, che Pauwels riprende ampiamente) ci riavvicina al passato. Questo nesso, che presenta il passato come proiezione avanzatadel futuro, può apparire un’affermazionedelirante, ma è in realtà adirezionedi marcia che segue ciecamente a cultura odierna, quela cultura cioé ancora troppo imitata al suo momento. Il Novecento è il tempodela re-introduzionedel fantastico,del’irrazionale e puredela magia. Ed è appunto il momento che idue autori osservano e studiano. Sembrerebbe un momentodela Storia in senso hegeliano: il momento cioédel’autocoscienza, in cui a Storia stessa (e ’uomo che ’attraversa) trascende il proprio essere ediviene qualcos’altro. Il cultodela scienza sfocia in undominio che hadel magico - come appunto il titolodel’opera suggerisce. Gli atomistidi oggi sono visti come i nuovi alchimisti. a sostanza non è cambiata, seppure i termini sianodiversi. Si tratta pur sempredi un controlo sula natura, che rischia in qualunque momentodi sovvertirne e eggi edistruggerla. La crisidel razionalismo ha prodotto una nuova ideadi ragione, basata sostanzialmente sul’ideadel relativismo che Einstein hadelineato neldominiodela scienza. Unadomanda che si pone: è stato ’irrazionale a causadi questa crisi, o è avvenuto il contrario, e a crisi ha provocato ’irrazionale? a ricostruzionedeidue autori offre validi indizi per farsi un’ideadel problema. E’ una ettura non troppo impegnativa, estremamente appassionante, che ha il saporedi un viaggio sentimentale. Si tratta, come precisa Pauwels nel primo capitolo,del’itinerario intelettuale che o ha condotto,dopo varie e complesse esperienze, a riscoprire a veritàdi suo padre, un povero sarto che ha fondato il suo sapere sula pura esperienzadi vita.