Virtus et voluptas dalla «Comedìa» al «Secretum» - 9788860650535

Virtus et voluptas dalla «Comedìa» al «Secretum»: Attraverso uno studio in chiave esoterica e filosofica della "Divina Commedia" e del "Secretum", l'autrice propone un viaggio nell'animo dei due grandi poeti. Chiaro esempio di virtus e voluptas, i due autori sintetizzano la condizione dualistica del pensiero medievale. La Commedia è, infatti, un viaggio verso la conquista di sé, il raggiungimento di un'identità personale, una metamorfosi, un cambiamento; mentre, il Secretum è la presa di coscienza, il conflitto tra anima e corpo che esplode nella lotta interiore tra desiderio e senso di colpa. Da queste pagine si evince l'assoluta modernità dei due poeti medievali, in quanto, le loro opere, sintetizzano il sentimento di laceramento e di inadeguatezza che accompagna l'uomo contemporaneo.
Through an esoteric and philosophical study of "Divine Comedy" and "Secretum", the author proposes a journey into the soul of the two great poets. A clear example of virtus and voluptas, the two authors summarize the dualistic condition of medieval thought. Comedy is, in fact, a journey towards self-conquest, the attainment of a personal identity, a metamorphosis, a change; while, the Secretum is the awareness, the conflict between soul and body that explodes in the inner struggle between desire and guilt. From these pages we can see the absolute modernity of the two medieval poets, because, their works, sum up the feeling of laceration and inadequacy that accompanies contemporary man.